L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] , Eraclea); al destino delle grandiose villae tardoantiche (Piazza Armerina, Patti), i cui siti vennero rioccupati in etàbizantina; all’analisi degli approdi marini (Caucana) e dei relitti (Marzamemi, Marsala); allo studio dei villaggi rupestri ...
Leggi Tutto
OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] di insediamento umano nel sito di Olinto. Al disotto e nei pressi di una tarda torre di etàbizantina è stato possibile identificare le stratificazioni archeologiche pertinenti a tre successivi stanziamenti neolitici che sembrano distribuirsi lungo ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] vi è stata messa in luce oltre a tombe comprese entro tale periodo ed a testimonianze più recenti di etàbizantina (basilica e sepolcreto), ed ha sfruttato sapientemente per lo sviluppo della sua complessa planimetria l'aspetto naturale del terreno ...
Leggi Tutto
Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] le scoperte papirologiche hanno ampliato grandemente le nostre conoscenze, un tempo pressoché limitate agli esemplari membranacei dell'etàbizantina. I più antichi papiri illustrati in nostro possesso ci riportano al Medio Regno: il p. Ramesseum ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] tempietti, tre per lato della strada di fondovalle, alcune modeste abitazioni e botteghe, nonché due grandi costruzioni di etàbizantina. L'una è un edificio pubblico con una lunga facciata colonnata, posto su un alto podio, monumento già conosciuto ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] des Déliens, in Bibl. Écol. Franç., CLVII, Parigi 1944, p. 178.
Efeso. D'età ellenistica nel suo primo impianto lo s. fu restaurato sotto Nerone ed in etàbizantina per essere utilizzato anche in spettacoli gladiatorî e venatorî. Le gradinate, che ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] diffusa nei secoli VIII e IX, e forse la chiesa di S. Isacco, che è stata diversamente attribuita anche a etàbizantina ovvero longobarda, di cui si conosce unicamente l’abside. L’edificio di culto, ubicato nell’antico foro, riutilizza le strutture ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] città di Magna Grecia del Tirreno, V. ebbe vita più lunga, poiché la troviamo ancora di una certa importanza commerciale in etàbizantina. La città si spostò verso l'interno nell'VIII e IX sec. e poi la vita continuò nel castello tardo-normanno che ...
Leggi Tutto
KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] in sepolcro per la madre del sultano, compaiono motivi assolutamente nuovi: l'autentico arco a pieno sesto della prima etàbizantina, altrimenti quasi sconosciuto in India, che prelude a quello a ferro di cavallo, e le nicchie parietali di tipo ...
Leggi Tutto
NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] unione, diversi nella forma, continuarono in etàbizantina e persino sotto gli Arabi.
L'iconografia 58). Non si conosce l'origine di tale rappresentazione, che non appare in età faraonica, ma si è supposto che derivi dal vocabolo col quale si indicava ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...