Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] al popolo per giungere al suo cuore. E l'esempio fu ripreso in età romana da Erode Attico.
Poco si aggiunse all'Acropoli nei decennî che corrono muro di Cimone; già prima, in periodo bizantino, deve essere stato costruito sul lato settentrionale quel ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] fiume Saqārya, con centro a Söyüd. Morto Erṭoghrul Bey in età assai avanzata, sul finire del sec. XIII, il figlio sicuro è che alla fine del sec. XIII ai confini dell'impero bizantino in Bitinia s'era stabilito un forte nerbo di Turchi musulmani in ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] e del breviario, la cui redazione più completa è opera di età posteriori. Il rituale, ad es., ricevette la sua forma costruzione in concio di pietra. Inoltre, mentre presso i Bizantini la cupola rialzata termina a culatta, presso gli Armeni essa ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] molti distretti di cui si conosce solo qualche nome.
L'età neolitica è rappresentata in Armenia. Fra l'altro, sulla di Vān. Nel 642, Duin (Dvin) fu presa. L'imperatore bizantino Costanzo II (641-668) si sforzò di mettere un argine all'invasione ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] porto secondo la libera volontà dei Pisani, probabilmente a danno dei Bizantini, dei quali essi erano già rivali in commercio. Pisa fu vi è in forte diminuzione essendo disceso dal 48% dei censiti di età superiore ai 6 anni nel 1901 al 18,9% nel 1931. ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] del mattone.
Il tipo di costruzione più caratteristico dei Bizantini è quello a scaglie di pietrae allettate in malta con di Pesto), e anche là le torri furono aggiunte dopo, nell'età delle guerre sociali; si componevano di tre piani: il primo, al ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] principio, o isolate o sovrapposte o congiunte in una medesima età e perfino, talvolta, non senza contraddizioni almeno apparenti, in uno di sviluppo del gusto, dall'arte classica a quella bizantina e barbarica. Hanno servito al Riegl stesso, e poi ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] l'impiego dell'oro e dell'argento, l'arte bizantina dette al colore tutta la sua gloria, raggiungendo splendori (ὠχρόν, ξανϑόν, flavus o luteus color): la sostanza più usata fin dall'età più antica fu l'ocra (silis ochra o sil), che è perossido di ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] lo stato religioso e il diritto di accogliere i novizî in età giovanile. Un'altra corrente tra i professori di teologia era e l'efficacia di T. si estesero anche alla teologia bizantina, e varî teologi come Demetrio Kydones e il patriarca Giorgio ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] tardi, con Psello, si aggiunse l'influsso della tradizione bizantina, divenuta poi di dominio comune nell'Occidente con la di teologia cristiana e logica-teologia greca, che permeò tutta l'età di mezzo e il cui influsso si spinse tanto oltre, da ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...