PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] due grandi correnti ideali che dominano nel pensiero politico dell'età classica, l'una partendo dal diritto dell'individuo e tempo: subentrano la teologia sistematica, e la scolastica bizantina. E sebbene di tanto in tanto s'incontrino appassionati ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] tenerla per i Goti, venne a trattative con i duchi bizantini e si mantenne pacifico e indipendente in quella regione non e ad Alba; archi onorarî ad Aosta e a Susa, ambedue di età augustea, teatri ad Aosta e a Torino; si debbono inoltre ricordare l' ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] persistenza della tradizione classica attraverso le opere dei Bizantini e degli Arabi, il movimento delle Crociate, rilevamento del Württemberg; innovazione radicale da cui ha inizio l'età moderna della scienza cartografica.
Se però il Seicento è ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] carattere è ignoto: si è congetturato che fossero indigeni pre-dorici, ma ciò è più che dubbio.
Medioevo ed età moderna. - Il dominio bizantino a Rodi nell'alto Medioevo fu spesso minacciato e a tratti soppiantato dagli Arabi di Siria e d'Egitto; nel ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] S. Severino e di Ripatransone.
Si conoscono parecchie stazioni di questa età. Forse le più antiche sono quelle di S. Biagio di duomo di Zara; la cattedrale, a croce greca, con cupola bizantina in cui già s'avvertono i modi gotici: i quali trionfano ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] -Pesto e Velia; d'altro lato la sua storia in quell'età fu strettamente connessa con quella del vicino Bruzio; onde si rinvia la 1209 innalzò il campanile del duomo di Rapolla. Del tutto bizantina è invece la chiesa basiliana di S. Angelo ai Monte ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , in Not. scavi, 1907, p. 505; E. Stefani, Necropoli dell'età del ferro a Terni, ibid., 1914, p. 3; 1916, p. 191 Giunta Pisano, un toscano molto legato alle tradizioni della pittura bizantina, il quale non solo ha dipinto, ma ha trovato anche ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] o no prodotti locali. È verosimile tuttavia che l'arte bizantina fosse l'ispiratrice prima degli orafi senesi. Se infatti la eminentemente agricolo dove i 2/3 della popolazione di età superiore ai 10 anni, e classificata come professionale, ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] di P. Maas, che fanno di lui a buon diritto anche un bizantinista; per la seconda le edizioni di F. Munari (Marco Valerio, Norden, La prosa d'arte antica dal VI secolo a.C. all'età della Rinascenza [1915-183], ed. italiana a cura di B. Heinemann ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] e i ritratti imperiali, è già la grandiosità compositiva dell'arte bizantina, la sua non trita raffinatezza, la nobiltà degli schemi in lo sviluppo dello stile bizantino, in Occidente riceveva un vigoroso impulso, dopo l'età paleocristiana, durante il ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...