CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] più complessa. Nella penisola italica la continuità dell'organizzazione romana dei collegia, anche in età gota e nella prima etàbizantina, è universalmente accettata sulla base delle testimonianze tramandate da Cassiodoro e da Isidoro di Siviglia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] diffusa nei secoli VIII e IX, e forse la chiesa di S. Isacco, che è stata diversamente attribuita anche a etàbizantina ovvero longobarda, di cui si conosce unicamente l’abside. L’edificio di culto, ubicato nell’antico foro, riutilizza le strutture ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] l'alto tamburo su cui poggia la cupola, e per l'apparato decorativo del paramento esterno, era noto in etàbizantina con l'appellativo di Kastriótissa, per la sua contiguità con le mura orientali della cittadella giustinianea restaurate nel corso ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] schiettamente privatistica, "ma non l'hanno mai creato". Il modello giuridico, che si limita a indebolirsi in etàbizantina, è costruito intorno alla "coalizione di più volontà nella esplicazione di una data attività collettiva e pel conseguimento ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] città di Magna Grecia del Tirreno, V. ebbe vita più lunga, poiché la troviamo ancora di una certa importanza commerciale in etàbizantina. La città si spostò verso l'interno nell'VIII e IX sec. e poi la vita continuò nel castello tardo-normanno che ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] in sepolcro per la madre del sultano, compaiono motivi assolutamente nuovi: l'autentico arco a pieno sesto della prima etàbizantina, altrimenti quasi sconosciuto in India, che prelude a quello a ferro di cavallo, e le nicchie parietali di tipo ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] epoca anteriore alla conquista normanna, addirittura all'etàbizantina.
Nel 1609 uscirono, sempre a cura del . Tavilla, Per la storia delle istituzioni municipali a Messina tra Medioevo ed età moderna, II, Messina 1983, p. 553; A. Romano, "Legum ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (v. vol. Ill, p. 238)
R. Wünsche
I nuovi scavi condotti nei principali siti archeologici dell'isola di E., cioè sulla collina formata dai resti della città omonima [...]
La collina ove sono i resti della città di E. ebbe continuità di vita dal periodo eneolitico fino all'etàbizantina. Gli scavi, ripresi nel 1966, non sono stati ancora completamente pubblicati e la situazione stratigrafica appare molto ingarbugliata ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] unione, diversi nella forma, continuarono in etàbizantina e persino sotto gli Arabi.
L'iconografia 58). Non si conosce l'origine di tale rappresentazione, che non appare in età faraonica, ma si è supposto che derivi dal vocabolo col quale si indicava ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] romana.
Al tempo della sua fondazione la città fu cinta da un perimetro murario lungo sette, otto chilometri, che fu tutto rimaneggiato in etàbizantina (VI sec. d. C.), ma di cui si riconoscono ancora dei tratti a O, al disotto delle fortificazioni ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...