La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] con fuoriusciti della città di Elis (Xen., HG, VII, 4, 16; 26).
La collina non sembra più occupata sino a etàbizantina, come emerge anche dal testo di Pausania che dell’antica polis ricorda solo ἐρείπια. L’occupazione del sito a partire dal II sec ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , pp. 389-400; R. Farioli Campanati, Ravenna, Costantinopoli: aspetti topografico-monumentali e iconografici, ivi, II, 2, Dall'etàbizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Venezia 1992, pp. 127-157; M.G. Maioli ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991; Storia di Ravenna, II, 1-2, Dall'etàbizantina all'età ottoniana, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1991-1992; Il Battistero di Parma, Milano 1992; I maestri campionesi, Bergamo 1992 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] e romana; è nel quadro della città di questo secondo periodo che si inseriscono i primi edifici cristiani. In etàbizantina, invece, il perimetro della città viene, come sempre, notevolmente ridotto; ma un altro nucleo abitato si costituisce sulla ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] in museo. Dall'ultima guerra in poi il museo è destinato al solo Medioevo. Vi sono conservati alcuni pezzi della prima etàbizantina, specie tessuti e avorî (una valva del dittico di Nicomaco-Simmaco, il dittico di Areobindo, Menade in avorio, ecc ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] ., Le origini della storia sarda, in AA.VV., Storia dei Sardi e della Sardegna, I. Dalle origini alla fine dell'etàbizantina, Milano 1988, pp. 41-127, figg. 7-20; C. Tronchetti, I Sardi. Traffici, relazioni, ideologie nella Sardegna arcaica, Milano ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] 'isola. È sulla riva sinistra del Geropotamòs, l'antico Letèo. Fu abitata dal Neolitico all'etàbizantina; il massimo periodo di fioritura fu nell'Età del Bronzo (v. minoico-micenea, civiltà), specialmente nella prima metà del secondo millennio a. C ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] Cesena). Alcuni di essi, più chiari, precisano l'origine del piatto (tesori di Niš e di Monaco). Bisognerà attendere l'etàbizantina, nel VI e nel VII sec., perché si sviluppi un sistema coerente di punzonatura ufficiale, di cui peraltro è discussa l ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] e come porto internazionale. S. Paolo vi sbarcò nel suo viaggio verso Filippi (Act. Ap., XVI, 11). In etàbizantina N. cambiò il suo nome in Christoupolis; di questo periodo rimangono soprattutto le mura, restaurate dopo il terremoto avvenuto nel ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] il 460 d.C.; nella parte orientale, soprattutto in Mesia, molte fortezze vengono restaurate o costruite ex novo ancora in etàbizantina.
L. della Dacia. - La Dacia diventa provincia sotto Traiano. I Carpazi, a N, costituiscono una difesa naturale; in ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...