Antica città della regione tessalica di Perrebia. La sua ubicazione è precisata dal rinvenimento di alcune iscrizioni sul colle ad oriente di Domenico (villaggio a nord-ovest di Tirnavo) che domina una [...] , Augusto unì la Perrebia alla Tessaglia (Estieotide); di qui, pare, comincia il massimo fiorire di C., continuato fino all'etàbizantina.
Bibl.: Arvanitopulos, in 'Αρχ. ἐϕ., 1913, p. 145 segg.; 1917, p. i segg.; Fr. Stählin, in Pauly-Wissowa, Real ...
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. Nome generico di una misura degli aridi egiziana, derivato probabilmente dalla misura omonima persiana. L'artaba persiana, ragguagliata da Erodoto a 51 choenices attiche (litri 55,68), non trova riscontro [...] una capacità di litri 29,11, e si divide in 10 metra (l. 2,91), ciascuno di 4 choenices (litri 0,728). Nell'etàbizantina è usata molto di frequente un'artaba di 48 choenices (litri 34,93), chiamata raramente medimno, che si divide in 3 modî cumulati ...
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Città punica sulla costa occidentale della Sardegna. Sorgeva a uguale distanza da Tharros e da Bosa nelle località di Campu e Corra e Corchinas, in territorio del comune di Cuglieri. Durante la seconda [...] più agricola che commerciale; continuò a prosperare sotto la repubblica e l'impero, divenne municipio, decadde nell'etàbizantina, scomparve interamente nei secoli del Medioevo. La sua posizione, già indicata dal Fara, fu precisata dalla scoperta ...
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Città greca sulla costa del Mar Nero. Il suo nome sembra fosse fino al principio del sec. II Κρυνοί "le sorgenti". Nulla sappiamo di quando e da chi fu fondata, e ben poco pure della sua storia. Al pari [...] Dardani. Durante l'impero fece parte della Mesia inferiore, e, dopo Diocleziano, della Scizia; fu, fino in tarda etàbizantina, sede di vescovado. La sua posizione sembra essere identificata a. Balcic, luogo ricco di acque: quivi infatti sono tornate ...
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. È in origine il soldato romano dispensato per beneficio del suo comandante dai servizî più faticosi: poi è il nome di un sottufficiale inferiore al centurione. Durante l'impero beneficiarî si trovano [...] LXXV, 1919, p. 1 segg.). Il loro soldo è il doppio di quello dei gregarî di legioni. S'incontrano ancora nell'etàbizantina (Grosse, Rom. Militärgeschichte, Berlino 1920, p. 128 seg.).
Bibl.: De Ruggiero, Diz. ep., I, 992 segg.; Domaszewski, in Westd ...
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Città dorica della Licia fondata da Lindî forse intorno al 690 a. C., su di un colle dirupato dal lato del mare e accessibile dalla terraferma, con cui è collegato da un basso istmo che lo riconnette alle [...] rinchiudersi, com'è comune a queste città d'Anatolia, nel forte sito primitivo, col turbarsi della pace romana, in etàbizantina e medievale. La città aveva intorno tre seni, adoperati come porti. Gli antichi ricordavano i fenomeni ignivomi, tuttora ...
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STRONGOLI (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese e comune della Calabria nella provincia di Catanzaro, a N. del corso inferiore del Neto. Il capoluogo è a 342 m. s. m., su una collina tabulare sorgente [...] si conservano iscrizioni romane e in collezioni private locali oggetti varî di scavo. Il nuovo centro pare sorgesse in etàbizantina, derivando forse il nome dalla forma circolare della rupe terminale, su cui sono i resti di un castello medievale ...
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GIOIOSA IONICA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Cittadina della provincia di Reggio Calabria, posta a 110 m. s. m. sull'estremità di un contrafforte del fianco sud-orientale delle Serre, nel bacino [...] e si va estendendo in piano con recenti costruzioni. Gioiosa sorse nell'etàbizantina in territorio già fittamente popolato, per la sua feracità, nell'età classica, della quale conserva resti interessanti di costruzioni. La popolazione del comune ...
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CESAREA di Cilicia - Città della Cilicia Piana posta presso il fiume Pyramos, detta forse in antico Anazarba, poi Caesareia o più completamente Caesareia ad Anazarbum. L'antico nome è rimasto nel moderno [...] Danneggiata dai violenti terremoti che tormentarono nel sec. V d. C. l'Anatolia, ebbe restauri da Giustiniano, e fu in etàbizantina e sotto i sovrani armeni forte città. Non mancano alcuni avanzi monumentali di acquedotti, di un arco trionfale e di ...
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Visse probabilmente nel sec. V d. C., ed è autore del più ampio dei lessici greci che l'antichità ci abbia tramandato. L'opera, che ci è conservata solo in compendio ed è preceduta da una lettera indirizzata [...] di Diogeniano è stato completato con aggiunte poco importanti di glosse omeriche da Aristarco, Apione ed Eliodoro, ed ampliato in etàbizantina con articoli del glossario di Cirillo. Il lessico è prezioso per le citazioni di antichi autori e per le ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...