CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] sorpresa per l'invenzione verbale. Simili attenuazioni dello stile barocco potevano anche essere frutto dell'attenzione rivolta dal C. recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo alle misure dei tempo e dell'eternità, considerata ...
Leggi Tutto
MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] salto di qualità in una tradizione ancora caratterizzata dalla cultura barocca e spagnolesca. Ne è prova la raccolta delle sue . Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori sabaudi in età napoleonica (1802-1814), Roma 1994, pp. 777 ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] granducale fu inserito nella famiglia dell’ambasciatore. All’età di sedici anni fece il suo ingresso nel Collegio I, Pistoia, 1649; B. Bennasar, Il secolo d’oro spagnolo, Milano 1985; R. Ago, Carriere e clientele nella Roma barocca, Roma-Bari 1990. ...
Leggi Tutto
BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] tra l'impegno arcadico - razionalistico al livello minimo, ma pur sempre antiretorico, almeno nei confronti della tradizione barocca - e questa prova di oratoria, costruita mediante l'apporto di tutti gli elemertti consueti, esiste uno scarto ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...