TRONO (ϑρόνος, thronus, solium)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
Antichità. - È il tipo di sedile che già Omero (Il., VIII, 436) assegna a Zeus, come simbolo di superiorità sugli altri dei, e che [...] ) o al sec. XV (Parigi, Museo di Cluny), ma assai più numerosi quelli cinquecenteschi del periodo di Francesco I.
L'etàbarocca, se vide sempre più fastosi gli apparati delle sale destinate al trono principesco, non ne creò però nuove fogge; si finì ...
Leggi Tutto
RAGION DI STATO
C. Cand.
. Il termine "ragion di stato" entrò nell'uso intorno al 1550 e servì comunemente a designare la politica intesa come scienza fornita di regole proprie e ubbidiente a una propria [...] e ad affondare profonde radici nelle coscienze. L'età eroica dei "principati nuovi" è ormai lontana; per Geschichte, Monaco e Berlino 1924 e B. Croce, Storia dell'etàbarocca in Italia, Bari 1929, hanno messo in luce chiaramente il notevole ...
Leggi Tutto
TELAMONE (dal latino telamo, gen. al plurale telamones)
Luigi Crema
Si chiamano telamoni le figure virili impiegate nelle architetture a sostegno di trabeazioni o cornici e nella scultura decorativa [...] , dal ritmo classico, oppure nei monumenti sacri, tombe, ecc., angeli eretti in tranquillo atteggiamento di preghiera.
Nell'etàbarocca si animarono anch'essi del movimento che gli artisti procuravano d'imprimere alle loro opere; anzi divennero uno ...
Leggi Tutto
TOVAGLIA
Filippo Rossi
L'uso della tovaglia di tela o di lino stesa sulla tavola durante il pasto ci è testimoniato nell'antichità cristiana dalle rappresentazioni figurate: le raffigurazioni dell'Ultima [...] ; gli esempî conservati hanno bordi di trina o sono addirittura fatti esclusivamente di merletti: così quelle spagnole di etàbarocca, quelle tedesche con bordi di punto a reticella, e le numerose italiane in cui troviamo applicate tutte le tecniche ...
Leggi Tutto
SCHEIDT, Samuel
Karl August Rosenthal
Organista e compositore, nato nel 1587 in Halle sulla Saale da un soprintendente alle saline, ivi morto il 20 marzo 1654. Lo Sch. fu allievo in Amsterdam del cosiddetto [...] molteplici: nella sua qualità di fondatore dell'arte organistica della Germania settentrionale e centrale nella tarda etàbarocca influì specialmente sugli sviluppi stilistici della variazione e della fantasia corale. Nella composizione della musica ...
Leggi Tutto
MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] autonomia nel campo dell'architettura. Senza elencare qui gl'innumerevoli esempî che l'architettura europea del Cinquecento e dell'etàbarocca ci offre di mascheroni, che nei prospetti delle fontane, in timpani, sottarchi e frontoni sono il fulcro o ...
Leggi Tutto
OBERAMMERGAU (A. T., 56-57)
Arrigo LORENZI
Giuseppe GABETTI
Borgata dell'Alta Baviera, con 2000 ab., situata a 840 m. s. m., in un allargamento della valle trasversale dell'Ammer, circa 10 km. a monte [...] le più celebri fra le rappresentazioni sacre sopravvissute nell'età presente. Altre sopravvivono a Erl, Bridlegg e Villach sacra del Medioevo, richiama al dramma gesuitico dell'etàbarocca. E un cauto e prudente contemperamento di quella forma ...
Leggi Tutto
URNA (lat. urna)
Goffredo BENDINELLI
Vincenzo GOLZIO
Denominazione classica generica di vaso, senza speciale riferimento né a una forma né a una destinazione determinate. Urne si chiamano i vasi da [...] 'urna fu anche adoperata come motivo decorativo specialmente nell'architettura barocca, che l'impiega, in forma di vasi da cui s. a.; Q. Tosatti, L'evoluzione del monumento sepolcrale nell'etàbarocca, in Bollettino d'arte, VII (1913), pp. 173-186; ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Ottavio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Firenze il 20 gennaio 1562, di nobile e antica famiglia, ivi morto il 28 marzo 1621. La sua vita è finora poco conosciuta nei particolari. Divenuto familiare [...] del melodramma, I, Palermo 1904; A. Belloni, Il Seicento, 2ª ed., Milano 1929, pp. 123-124, 406-412; B. Croce, Storia dell'etàbarocca in Italia, Bari 1929, pp. 339-345; A. Momigliano, I melodrammi del R., in Corriere della Sera, 16 luglio 1926. ...
Leggi Tutto
SAGRATO
Emilio Lavagnino
Le facciate delle chiese sono spesso precedute da un ripiano elevato per qualche gradino sul livello stradale. Questo ripiano detto sagrato ha la duplice funzione di creare [...] anche in altre numerose costruzioni medievali. Ma è durante l'età romanica che il sagrato acquista un chiaro e determinato valore unità alle membrature dell'edificio.
Durante l'etàbarocca l'andamento curvilineo dei prospetti influì naturalmente ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...