COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] una storia di tutta la coltura occidentale dall'etàaugustea fino a Dante... [Il libro] mostra... il vigore mentale dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e latine di Creta di ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] in esse il B. volle dimostrare con grande sfoggio di dottrina che il medicorum Cicero appartenne ai primi anni dell'etàaugustea, ma diede pure positivi contributi alla conoscenza dei codici e alla storia della critica celsiana. Altra opera di solida ...
Leggi Tutto
CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] le ragioni dirimenti che impongono di datare l'Anonimo all'etàaugustea (comunque non oltre la metà del I sec. d. fosse o non ne fosse appieno consapevole il C., la filologia dell'età romantica e dell'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] , Storia della filologia classica. Dalle origini alla fine dell’età ellenistica (in collab. con S. Cerasuolo, Napoli 1973) cui dedicò un libro della Retorica, i poeti della cerchia augustea Quintilio Varo, Lucio Vario Rufo, Plozio Tucca, Virgilio, e ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] )un saggio (pp. 251-305),dove elogia il depoliticizzamento universalistico della letteratura augustea, esalta di Orazio le odi romane e di apparato, ché "toccava all'età nostra, all'Italia fascista, instaurare l'interpretazione integrale, il giudizio ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] aveva lavorato da giovane come dattilografa. Fino all’età di otto anni studiò privatamente, acquisendo tra l’ trascorsero quasi due mesi: sul numero del 30 giugno del quindicinale Augustea – diretto da Franco Ciarlantini, fondatore della Alpes – uscì ...
Leggi Tutto
BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] a tutti i piccoli comodi pur di unirsi, nonostante l'età avanzata, al gaudio universale per le nozze del delfino, avvenute sovrappone a Lutero, Cesare a Francesco I, la Roma augustea alla Roma clementina, devastata dai lanzi, moralmente sotto ...
Leggi Tutto
augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...