Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] formato di 21 lettere:
A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T V (= u) X.
In etàaugustea fu di nuovo adottata la Z e in più la Y, per trascrivere la v delle parole greche, ormai numerose nella lingua l., specialmente nell’onomastica e terminologia ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] non dogmatico di eloquenza in contrasto con gli atteggiamenti più rigidamente scolastici che si affermeranno soprattutto in etàaugustea: asianesimo (➔) e atticismo (➔). L’insegnamento ciceroniano, affidato soprattutto al De oratore, al Brutus e all ...
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Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'etàaugustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'etàaugustea, ammiratore di Virgilio [...] questa vena lirica nasce anche la poesia delle numerose elegie di contenuto «romano», scritte certo anche per compiacere al clima augusteo. L'intenso e mesto amore del passato (vicino e forse anche ispirato a quello di Virgilio) dà vita poetica anche ...
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(lat. numen) La presenza e la volontà onnipotente della divinità, il dio stesso e qualunque essere divino.
Il termine latino numen è stato al centro di una vasta discussione, che si riferisce all’originaria [...] di una figura divina definita, della quale si rispecchia un ‘volere’ o una ‘potenza’. Del resto il termine fino all’etàaugustea è stato usato sempre in connessione con il nome di un dio personale in formule come numen Iovis, Cereris ecc., per poi ...
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Poeta e critico inglese (Barnsley 1922 - Exeter 1995), autore di importanti opere critiche (Purity of diction in English verse, 1952; Articulate energy: an enquire into the syntax of English poetry, 1955; [...] della politica, dell'ideologia, della storia, ma anche nei confronti della poesia. Successivamente si ispirò ai poeti dell'etàaugustea e ad autori quali Pound, Pasternak e Y. Winters, conquistando uno stile di classica modernità. Nel 1988 pubblicò ...
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VARIO RUFO (L. Varius Rufus)
Augusto Rostagni
Poeta dell'etàaugustea, un poco più anziano di Virgilio e di Orazio. Fece i suoi studî, insieme con questi e con altri giovani destinati a illustrare quel [...] periodo storico, nella scuola epicurea di Napoli, dov'erano celebri maestri greci, come Filodemo e Sirone. Fu molto legato a Mecenate, presso il quale egli stesso introduceva per la prima volta Orazio, ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] le ragioni dirimenti che impongono di datare l'Anonimo all'etàaugustea (comunque non oltre la metà del I sec. d. fosse o non ne fosse appieno consapevole il C., la filologia dell'età romantica e dell'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] morì Crasso (53), governatore della provincia. La provincia augustea di Syria, comprendente anche Cilicia, Panfilia e Cipro ( Bronzo tardo (el-Qitar, Tell Faqus). Per quanto riguarda l’età del Ferro, ad Aleppo la riedificazione del tempio di Hadad ha ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] per la prima volta per il 182 a.C., ma secondo Tacito risalirebbe all’età di Servio Tullio. Diverso, il templum Solis et Lunae dell’XI regione di Roma augustea; sul Palatino esisteva un antichissimo luogo di culto di Luna noctiluca.
In buona parte ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] F. si estende attraverso uno dei periodi più difficili della storia romana: egli si forma nell'età dell'ultima guerra civile e muore quando la pace augustea è già da molti anni stabilita e la repubblica è sistemata da tempo nel nuovo ordinamento del ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...