Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] groviglio. L'opera è certamente da attribuirsi a un artefice alessandrino, ma certa secchezza e freddezza lo fanno datare all'etàaugustea piuttosto che al pieno ellenismo (fig. 429; per la veduta anteriore v. Tav. a colori s. v. allegoria).
Diversa ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] cancellato interamente dal più organico impianto romano a scacchiera, riconoscibile nella zona centrale della città. M. ebbe in etàaugustea perimetro di mura all'incirca quadrato, orientato nei punti intermedî e con angolo smussato a occidente, e fu ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] (probabilmente un anfiteatro) a O e forse terme, alimentate da numerosi acquedotti; abitazioni spesso lussuose, costruite fin dall'etàaugustea all'interno e all'esterno di una potente cinta muraria, il cui tracciato però non è stato ricostruito con ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] arco fiancheggiato da pilastri fu sovrapposto, probabilmente in etàaugustea, alla porta etrusca, che è fiancheggiata da , databili dalla fine V-inizî IV sec. a. C. fino in età romana; esse erano probabilmente in relazione con le porte e con le varie ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] dire. Piacerebbe e parrebbe logico pensare che il tipo venisse creato in concomitanza con il rifiorire del culto in etàaugustea e a tale periodo di dilagante classicismo potrebbe anche convenire l'aspetto stilistico della creazione, ma la mancanza ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] del Senato romano. - a) Il tipo più comune per il S. (gr. Sỳnkietos) nella monetazione imperiale greca che va dall'etàaugustea a Gallieno, consiste in un busto di un giovane con le spalle drappeggiate e il capo cinto da corona di alloro o da ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] nel Foro; basamento largo m 38, lungo 45; tre celle larghe m 4 le laterali, 4,90 la centrale, forse di età sillana rifatto in etàaugustea: G. Maetzke, Florentia, Roma 1941, p. 49 ss.
Histonium: C. I. L., ix, 2842.
Luni: frammenti di tre frontoni uno ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] a noi noti sono più “normali”: un teatro molto semplice, costruito in etàaugustea e ampliato in età neroniana, e un anfiteatro, anch’esso di età neroniana. Altro centro importante, indagato sistematicamente negli ultimi decenni, è Saint-Bertrand-de ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] destinato a custodire l'urna con le ceneri di Memmio.
Il Pritaneo fu eretto nel cuore della città in etàaugustea come suggeriscono fonti epigrafiche e considerazioni stilistiche. Una costruzione più antica postulata dal Miltner non ha potuto esser ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] territorio) il guado del fiume doveva avvenire laddove sorse in età romana il Ponte della Pietra. Sul colle di S. Pietro databile per motivi storici, tipologici, tecnici e stilistici nell'etàaugustea, sono: la frons scaenae a nicchioni, una tribuna ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...