PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] . 136), mentore e ispiratore della ‘Pleiade alessandrina’ dei versificatori latini della corte.
A essi Pensieri e profili, a cura di M. Ziino, Napoli 1927; B. Croce, Storia dell’età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 183-188; L. Pallavicino Mossi, S. P ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] , Luciano (Salt., 7) distingue un E. "arcaico", primigenio, da un altro di età più recente, figlio di Afrodite. Nella poesia alessandrina (Lasserre, p. 139 ss.) le genealogie di E. divengono motivo letterario e in Pausania (ix, 27, 2) le troviamo ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Solo pochi esemplari però, tra cui uno conservato alla Biblioteca Alessandrina di Roma (W.f.22.f2), portano il nome del 'intervento censorio, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, XXXV-XXXVI (1983-84), p. 199 ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] esegetiche.Il G. di Cotton (v.) segue l'interpretazione alessandrina di Clemente e Origene. Il Creatore ha le sembianze (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano all'età costantiniana e quello ostiense al 400 ca. (Kessler, 1989), e ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] della morte - ottanta anni - sembra più segno di età veneranda che elemento capace di fornire una puntuale data per la morte, confermata peraltro dal testo conservato nel ms. gi della Biblioteca Alessandrina di Roma, ff. 347r-359v, (B H L, 2243), ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] per la mediazione di un diacono della Chiesa alessandrina, Dioscoro. Teoderico si rivolse al patrizio Festo, Zwei Päpste in Rom.
T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996. ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] lungo i secoli, in Annales Oratorii, II (2003), p. 192; G. Rita, Dai fasti dell’età barocca alla cultura on line. La Biblioteca universitaria alessandrina di Roma, in Annali di storia delle Università italiane, VIII (2004), pp. 353-357; Newsletters ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] à l'histoire de trois bibliothèques romaines du XVIIe s., l'Aniciana, l'Alessandrina et la Chigi, in Mélanges E. Tisserant, VII, 2, Città del . G.… e la documentazione da lui raccolta, in L'età dello spirito e la fine dei tempi in Gioacchino da Fiore ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] controllo della città.
Nei primi anni la cattedra alessandrina rappresentò tuttavia un incarico assai gravoso per il G il quale tuttavia in un primo tempo rifiutò, adducendo la propria età ormai avanzata (a quasi settanta anni era uno dei vescovi più ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] molti dei canonici della nuova congregazione.
Avanzato in età, continuava i suoi viaggi, con il valido aiuto super obitu et mirandis virtutibus Bartholomei Presbyteri, Biblioteca Alessandrina, ms. 99, Constantini Caietani Miscellanea Sacra t. ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...