Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] più generale della lenizione (➔) romanza, a cui è andata soggetta nella metà settentrionale d’Italia e in tutta la Romania occidentale tra la tarda etàromana e il primo Medioevo l’s tra vocali nel corpo della parola, sempre di pari passo con le ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , tanto in Oriente quanto in Occidente. La Chiesa romana lo accettò definitivamente solo nell’11° secolo.
Una s. romano con quello imposto da Carlomagno: ciò avvenne definitivamente durante l’età degli Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano è un’ ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] l’altro (per la b in posizione intervocalica) nel latino dell’età imperiale. La sua forma nell’antico alfabeto fenicio era ɠ. Dalla le varie forme della minuscola, prima nella scrittura romana minuscola, poi nelle diverse scritture medievali e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] raggiunto l'India in epoca preislamica, nella fase ellenistica e romana degli scambi tra India e Occidente, entrando nel patrimonio e ogni uomo, influenzato da fattori come clima, sesso, età e stile di vita, tende verso la specifica dominanza di ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] 'analisi degli atomi radioattivi suggerisce per la Terra un'età di 4,5 miliardi di anni. Le più antiche pp. 525-528.
Luther 1998: Luther, Anatol - Brandsch, Romana - von Kiedrowski, Günter, Surface-promoted replication and exponential amplification of ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] nel X sec., e i 400 anni successivi costituiscono l'età d'oro dell'alchimia indiana. Vi sono varie ragioni per 'industria del vetro è stata sviluppata in seguito specialmente dai Romani, che già nei primi secoli dell'era cristiana mostravano la ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] e con la ricerca dette il via alla scuola chimica romana, dalla quale uscirono G. Bargellini, G. Carnelutti, G scrutinio di lista.
Si oppose all'elevazione del limite di età dei fanciulli lavoratori a dieci anni, ritenendo sufficiente tale limite ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] al 1960, quando il C., per raggiunti limiti di età, fu collocato a riposo e nominato professore emerito; divenne pressi di Ancona.
Si dedicò anche a studi di storia romana, preromana e di preistoria, riscuotendo successo, particolarmente all'estero, ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] , lat. sepia; doppio, lat. duplus). Il ph latino, occlusiva sorda aspirata, ricorrente solo in grecismi, si confuse con f sin dall’età imperiale; in italiano ha dato f, ma la grafia ph nelle voci dotte, e specialmente in nomi propri (per es. triumpho ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] e di droghe attraverso le quali sarebbe stato possibile raggiungere l'età di 140 anni. Il primo scritto che Paracelso riuscì a umorale o alla dottrina dei gradi (v. I, La scienza greco-romana, capp. VI e XIV), ma partendo dalla conoscenza dell'uomo ' ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...