scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] e pratiche fino agli inizi dell’età moderna.
La s. moderna. Nel 16° sec. il rinascimento delle lettere e le nuove scoperte geografiche produssero un ampliamento senza precedenti della conoscenza umana. L’acme della ‘nuova s.’ fu però raggiunto ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] un programma di ricerca da valutare sul piano dellescoperte scientifiche la certezza del risultato già acquisito; 1991); A. Harrington, Oltre la frenologia: teorie della localizzazione in età contemporanea, in AA.VV., La fabbrica del pensiero, ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] la loro applicazione nell'ipertensione arteriosa. Parimenti, per merito dellescoperte di J. Black, si è assistito alla nascita e aprendo la strada alla possibilità di interventi chirurgici in ogni età (v. oltre).
Al cateterismo si è associata, sino ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] e creativi nell'uomo. Si tratta di un problema che è sempre stato presente agli educatori molto tempo prima dellescoperte di neurofisiologia cui si è fatto cenno.
Sistemi intelligenti naturali e artificiali
Nel periodo compreso tra la fine ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] legati alla fisiologia (età, sesso, peso corporeo della maggiore conoscenza che abbiamo dell'organismo umano, delle più importanti malattie che ci affliggono, dellescoperte nel campo delle biotecnologie e delle nanotecnologie e dei progressi della ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] durante le malattie per facilitarne la guarigione. Prima ancora dellescoperte di E. Jenner, di L. Pasteur, di R di rimandarla a più tardi; prescrive pure una rivaccinazione generale all'età di otto anni e più tardi ogni volta che l'autorità sanitaria ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] ipotesi ragionevoli riguardo alla sede e all’etàdell’origine dell’uomo, nonché alla sua successiva diversificazione formale con la citogenetica in modo così geniale da portare alla scoperta degli elementi mobili (o trasposoni) già nel 1948, quando un ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] il testo classico di terapia medica.
La figura più eminente della m. nell’età imperiale romana è quella di Galeno di Pergamo (2° studio delle ultrastrutture e della morfologia dei virus. Il rigoglioso sviluppo della biochimica, con le scoperte sugli ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] specie, il sesso e l'etàdell'animale, la dose, il solvente e la via di somministrazione dell'agente, inoltre intervengono fattori ambientali, non prevedibile.
4. - Tumori da virus. - Dopo la scoperta di P. Rous (1911) che una forma di sarcoma dei ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] con la scopertadella penicillina (1928) e con il conseguente problema, negli anni quaranta, della crescita in coltura anche di patologia generale, soprattutto negli individui in età neonatale e negli anziani. L'idrolisi preventiva del lattosio ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...