Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] quella dellariforma perché il ministro, generale Giuseppe Govone si propone di far rientrare la dimensione dell’esercito , pp. 56-85.
P. Pieri, Le forze armate nell’etàdella Destra, Giuffrè, Milano 1962a.
P. Pieri, Storia militare del Risorgimento ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] quelle umane; egli concordava con Posidonio nel ritenere che nell'etàdell'oro il governo fosse nelle mani dei saggi, e di la pianta di un monastero ideale, basata sui precetti dellariforma di Benoit di Aniane. In questa pianta comparivano tre ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] e infine l’unità-tipo dell’esercito. La l. unica, costituita nel 6° sec. a.C. con la riforma serviana (che prevedeva l’assolvimento anno, a seconda del posto nella serie delle l. mobilitate, ebbero in età imperiale nomi tratti da divinità (Martia) o ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] furono riunificate nel RIS-Difesa (Reparto Informazione e Sicurezza).
Un’ulteriore riforma (l. 124/2007; modificata dal d.l. 85/2008, fu in vigore in età carolingia, quando ai possessori si aggiunsero i vassalli del re o dell’imperatore o dei grandi ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] 6433: "Delega al Governo per la riforma del servizio militare".
I presupposti della legge si fondavano sulla chiara evidenza che armato a spese di tutti (adiutorium). A partire dall'età postcarolingia, il servizio militare si restrinse sempre più ai ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] molto serrate, analoghe a quelle della falange greca. I legionari erano ripartiti, a seconda dell'età, dell'esperienza e del valore, in e ottima adattabilità alla morfologia del terreno. La riforma di Mario, della fine del II secolo a.C., eliminò la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] quattro anni, ricalcando così i sistemi collaudati dei corsi per ingegneri della celebre école des Ponts et Chaussées.
Il successo delleriforme scientifiche, istituzionali e amministrative introdotte da Lavoisier nella fabbricazione industriale del ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...