Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] dialogo muto con il fratello, Marianna apprende la vera ragionedella sua condanna: quella notte le sue grida sono aveva violata quando ne aveva cinque».La donna stessa, in età adulta, protrae questa violenza su di sé, attraverso comportamenti ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] nel V secolo a. C. troviamo un Ὁμήριος, peraltro con ragione teoforica in quanto omonimo di Ζεὺς Ὁμᾱριος, mentre nell’anno 262 una compresenza di inumazione e cremazione, come nell’Anatolia dell’età del bronzo, Troia compresa; i funerali di Patroclo ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] misterioso fatto: l’identità dell’ignota fanciulla segregata in casa del signor Ponza, per controverse ragioni. Questi, infatti, sostiene se, in un adattamento futuro di questo capolavoro senza età, lo spettatore avrà anche modo di “riscoprirsi” ...
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Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] è un attore di mezza età che si trova in una dopo rimane da solo, al centro della stanza e dell’inquadratura, e ha il volto completamente vuoti che hanno solo nella loro iterazione la loro ragione di essere, comunque, soddisfacenti. Non a caso il ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] assai forte nelle poleis dell’antica Grecia fin dall’età arcaica, a consultare della limitatezza umana sullo sterminato orizzonte della visione divina. Soltanto alla fine del dramma Edipo si rende finalmente conto del suo terribile fato: la ragione ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] sommo poeta di età augustea. Ovidio (43 a.C.-17 d.C.) nel libro III delle Metamorfosi – all’interno dell’ampio excursus dedicato destino a cui andrà incontro. Per comprendere la ragionedell’atteggiamento di Semele riscontrato sia nelle fonti scritte ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] dare ragione a quest’ultima corrente di pensiero, collocando rispettivamente Israele al 27° posto della classifica (l’Italia è collocata al 29°) con la qualifica di «democrazia imperfetta». Inoltre, nonostante la sua giovane età ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] in cui le società entrano nell’età detta postmoderna» (Lyotard, 9). Il fenomeno dell’infodemia, l’incremento esponenziale dei canali to tou kreittonos sympheron , ossia, in ultima istanza, la ragione del più forte. Si assiste dunque a un paradosso di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, sia la connessa evoluzione delle...
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano solo la lealtà di L. verso il suo principe...