DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] di udienza: Vulcano è circondato da personificazioni delle quattro età (dell'oro, dell'argento, delrame, del ferro) e delle quattro parti del giorno. Nella galleria dell'astronomia il D. affrescò per il castellano, interessato alle dottrine ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] del Rosario (c. 1715 -20; S. Pietro Martire a Napoli) sebbene le quindici Storie su rame che . d'arte, XLIX (1964), pp. 420-23; F. Mancini, Scenografia napoletana dell'età barocca, Napoli 1964, p. 78; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] in Tunisia. Nel 1640, all'età di 23 anni, dette inizio a , nel 1904, un quadretto su rame, una Madonna con Bambino e s . Muraro, Studiosi, collezionisti e opere d'arte veneta dalle lettere del cardinale Leopoldo de' Medici, in Saggi e mem. di storia ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] , per lo spazio di sei anni, dopo l'occupazione francese del 1807. Il 2 marzo 1815, a 87 anni di età, stava lavorando intorno al S. Girolamo del Correggio, quando chinò il capo sul rame e morì. Due domestici avidi e senza scrupoli lo spogliarono di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] loro novità, i lavori di intarsio in argento su ottone e su rame di Alfredo che ottenne per essi la medaglia d'argento (B. Pavoni Le riproduzioni di certi ornamenti etruschi o italici della prima etàdel ferro, in bronzo o in metallo bianco, quali ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] lastre proprie e altrui, peraltro giustificato dal costo elevato delrame (Matile, p. 98).
Lo stile di Marcantonio XXVII (1992), pp. 56 s., 61; G. Giovannoni, in Medaglisti nell'età di Mantegna e il trionfo di Cesare (catal.), a cura di G. Giovannoni ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] proveniente da una famiglia di artigiani delrame di Calvisano che da diverse generazioni tramandava l’arte del metallo. Giovanissimo apprese i primi rudimenti di pittura dal concittadino Faustino Zanini, dipingendo all’età di dieci anni un S. Rocco ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] presso B. Giunti: le "nuove figure intagliate in rame, da messer Iacopo Franco huomo d'aprovato valore in , 101, 105; C. Dempsey, La riforma pittorica dei Carracci, in Nell'etàdel Correggio e dei Carracci, Bologna 1986, pp. 238 s.; Palma il Giovane ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] . L'arte orafa, d'illustri tradizioni fin dall'età romanica, presenta chiari contatti con le altre aree settentrionali da quello del 1488 ma che può essere il pezzo di uso feriale, come del resto confermerebbe l'uso delrame anziché dell'argento ...
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FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] venne firmato il contratto, al 10 febbr. 1836, giorno della consegna delrame (Ibid., Tesorierato gen., Amm. III, b. 56, fasc. 15 sono presenti due incisioni interamente eseguite dal F.: Le tre età da L. Lotto e Ritratto di ignoto da un originale ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...