Storico greco (n. Alessandria 95 d. C. circa); al tempo di Adriano ebbe in Roma la cittadinanza romana, sotto Marco Aurelio e Lucio Vero fu avvocato del fisco. Compose verso il 160 una Storia romana (῾Ρωμαϊκά), [...] , comprendenti la storia di Roma dalla fondazione alla morte di Traiano. Ne sono conservati, oltre ad estratti, fatti in etàbizantina, 11 libri, e cioè la Guerra iberica, la Guerra annibalica, la Guerra libica, la Guerra illirica, la Guerra siriaca ...
Leggi Tutto
Favolista greco, di lui si sono conservate circa 400 narrazioni appartenenti a questo genere letterario. Presso i Romani la favola esopica, volgarizzata e accresciuta da Fedro, servì ad usi scolastici, [...] degli animali, con allegorie riferibili al mondo umano. Noi abbiamo redazioni di favole "esopiche" di tarda età ellenistica, anche di etàbizantina, derivanti in parte da raccolte più antiche. La prima di esse sembra fosse fatta da Demetrio Falereo ...
Leggi Tutto
Epigrammista greco (n. 320 a. C. circa - m. non prima del 260). Emigrò dall'Italia e peregrinò in povertà per l'Oriente ellenistico e per l'Egitto senza poter tornare in patria. Restano un centinaio di [...] elegante fattura, ispirati alla vita campestre o al mondo borghese; ma solo di rado è sfiorata la poesia. Influenzò largamente la poesia greca successiva (soprattutto Antipatro di Sidone) sino all'etàbizantina: fu conosciuto anche da poeti latini. ...
Leggi Tutto
Bizantinista (Atene 1842 - Parigi 1914), operoso soprattutto a Venezia e a Parigi. Di lui si ricordano: Μεσαιωνικὴ Βιβλιοϑήκη ("Biblioteca medievale", 7 voll. di testi storici e letterarî dell'etàbizantina, [...] 1872-94); Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au moyen âge (8 voll. 1880-88) ...
Leggi Tutto
Dione Cassio Cocceiano
Storico greco di Roma (n. Nicea, od. Turchia, prima del 163-m. dopo il 229). Senatore e console, fu vicino a Pertinace e poi a Settimio Severo. Degli 80 libri della sua Storia [...] romana (dalla venuta di Enea in Italia al 229 d.C.) sono giunti dal 36° al 60° (dal 69 a.C. al 47 d.C.), parte del 78° e del 79° (216-219 d.C.) e compendi di etàbizantina. ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] , I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'etàbizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, Papstreisen ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 649, Città del Vaticano 1989, pp. 186-190; J. Ferluga, L'Esarcato, in Storia di Ravenna, I, 1, Dall'etàbizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, Venezia 1991, p. 367; M. Maccarrone, "Sedes apostolica-vicarius ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] schiettamente privatistica, "ma non l'hanno mai creato". Il modello giuridico, che si limita a indebolirsi in etàbizantina, è costruito intorno alla "coalizione di più volontà nella esplicazione di una data attività collettiva e pel conseguimento ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] epoca anteriore alla conquista normanna, addirittura all'etàbizantina.
Nel 1609 uscirono, sempre a cura del . Tavilla, Per la storia delle istituzioni municipali a Messina tra Medioevo ed età moderna, II, Messina 1983, p. 553; A. Romano, "Legum ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'etàbizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, Venezia 1992, pp. 344-350; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXVII, coll ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...