Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] corpo umano prima della morte, una forma di realismo estremo che non concede nulla alla bellezza e alla vitalità che a vicenda. La ricca tradizione figurativa del Medio Oriente antico, caratterizzata anche da apporti estetici provenienti dal ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] che percorreva regolarmente una rotta che collegava Gaeta con l'Oriente e il mondo ispanico. Questa rete commerciale e culturale, Palermo, ambedue in contatto con la Curia federiciana.
Di estremo rilievo per l'Italia sveva è il pensiero di Judah- ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] per il viaggio a Mecca, si rivela invece un passo di estremo acume diplomatico. I Meccani, infatti, stringendo un patto con Maometto, nel caso di Maometto è duplice: di esaltazione in Oriente (una idealizzazione che ne ha a volte alterato la figura ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] In effetti numerosi fratelli rimasero sul posto per un'estrema e vana difesa fino al sacrificio supremo.
A questo pp. 30-32). Tra le svariatissime aggregazioni religiose d'orientamento apocalittico oggi prosperanti nelle città del Perù (con forti ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] si vide allora costretto ad adottare un rimedio estremo, quello di rinchiudere i porporati nel palazzo papale per inviargli prima dell'inizio della crociata una missione diplomatica, orientata a coordinare un'azione comune contro l'Egitto.
G. X ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] all'altro passando per le Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate al Portogallo, quelle a occidente Lutero un dialogo per convincerlo a rivedere le tesi più estreme. Il rifiuto di Lutero e la diffusione dei suoi scritti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e allora alla necessità di portare aiuto ai regni cristiani d'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli giungevano ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] la Baja California aveva coperto un ruolo estremamente marginale nella storia della Chiesa messicana, con Fonzi, La presenza della Chiesa cattolica e dell’Italia in africa e in oriente nella seconda metà dell’’ottocento, «Clio», 27, 1991.
82 Si ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] alla radicale riduzione dei vescovi favorevoli a Nicea in Oriente e dunque a un riequilibrio delle forze in campo. lui stesso presente: non resta altro che compiere il gesto estremo dell’appello diretto all’imperatore. Costantino, da parte sua, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] tipografica e agli uffici di computisteria, e mostra un orientamento interno alla chiesa leonina all’atto di organizzarsi sotto forma sentimento religioso, e insieme la progressione alle sue estreme frontiere: quasi uno stato di innocenza primitiva, ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...