BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] porti di mare, soprattutto in quelli ai quali solevano giungere più o meno frequentemente navi dal Medio Oriente, criticando con estremo vigore il lassismo di medici e funzionari. Osservazioni, queste, che il Muratori non mancò di considerare tutte ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] conciliaristi si era fatto insanabile: ciò suscitò un estremo tentativo di mediazione da parte dell'imperatore, affidato stesso anno un nuovo incarico impose al G. di tornare in Oriente: si trattava questa volta non di una vera e propria missione ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] raccogliendo da lui il desiderio vivissimo e ormai estremo di rientrare nella comunità ecclesiale. Nel febbraio 1939 come "ponte tra due mondi", a metà tra Occidente e Oriente, suscitando discussioni accese, nel momento in cui si trattava dell' ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] era giunto in Sicilia in cerca di aiuto; Guglielmo approfittò della situazione per compiere un estremo tentativo di espansione verso Oriente e, molto probabilmente, per concretizzare le sue aspirazioni imperiali. Così, organizzò una grande spedizione ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] Vienna la fonte più attendibile su quanto avveniva nell'Oriente mediterraneo e sulle operazioni per mare dei Turchi. scrisse le ultime lettere ufficiali. Il 1° aprile dettò un estremo codicillo al testamento, in cui espresse la volontà di venir ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] però decimato da un’epidemia durante il viaggio per l'Oriente e deve tornare in Italia; Gregorio IX scomunica allora i prelati in Italia per un Concilio (1241). Un estremo tentativo del papa di intavolare trattative con Federico II fallì. ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] i Genovesi appresero che da Ascalona e dall'estremo sud della costa palestinese stava arrivando una D-E. Riant, Inventaire critique des lettres historiques des croisades, in Archives de l'Orient latin, I (1881), pp. 203 s.; L. T. Belgrano, La lapide ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] delle operazioni militari contro i ghibellini dell'estremo Ponente ligure. Nell'autunno 1329 espugnò, dopo 96 s., 102 s.; E.A. Zachariadou, Gazi Celebi of Sinope, in Oriente e Occidente tra Medioevo ed Età moderna. Studi in onore di Geo Pistarino, a ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] distribuito alle logge con la circolare del Grande Oriente del 18 novembre: il corsivo introduttivo ribadiva ; abbandonerebbe una cosi nobile parte di sé al sacrificio estremo; vedrebbe sparire dalla sponda orientale adriatica le sue tradizioni, ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] eletto ambasciatore presso il marchese di Mantova in un estremo tentativo di impedirne il passaggio tra le file Morosini et les historiens grecs du XVe siècle, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenze ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...