POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] , gli USA avevano deciso che un diretto coinvolgimento negli affari geopolitici del continente europeo (come pure in quelli dell'EstremoOriente) sarebbe stato necessario sine die, anche in tempo di pace.
In Europa orientale, invece, l'unico ma ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] i suoi interessi in Cina e a Hong Kong, il governo britannico tentò di fermare l'espansione comunista in EstremoOriente (guerra di Corea) e nell'Asia sudorientale (guerriglia in Indocina e Malesia) mediante la creazione di un sistema difensivo ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] l'Unione Sovietica, la guerra contro l'invasione tedesca fu combattuta come una 'grande guerra patriottica'. In EstremoOriente, il Giappone si presentò come il liberatore delle n. asiatiche dall'imperialismo britannico e francese. Le potenze dell ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] L. Feeney. Per altro verso, essa non raggiunge all'estremo opposto la posizione cosiddetta pluralista secondo cui Dio si è di Dio. Questo è il motivo per cui la chiesa assira dell'oriente prega la vergine Maria come 'la madre di Cristo nostro Dio e ...
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MOSCATI, Sabatino (App. V, iii, p. 559)
Federico Mazza
Semitista, storico del mondo antico e archeologo, morto a Roma l'8 settembre 1997. Nel suo campo, è stato tra le personalità più eminenti del 20° [...] di presidente del Comitato nazionale per le ricerche sulle civiltà fenicia e punica (MBBCC) e dell'Istituto per il Medio ed EstremoOriente (IsMEO), e dal 1994 al 1997 dell'Accademia nazionale dei Lincei. Nel 1991 ha organizzato e diretto la mostra ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] suo impero alle costruzioni e alle arti. Coi conquistatori si era riversata su tutto l'Īrān un'ondata di motivi dell'EstremoOriente, che avrebbero anche potuto soffocarvi l'arte islamica se questa non vi si fosse impiantata già saldamente. Ornati e ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] , a partire dal 1911, è stata di gran lunga superata da quella giapponese. ln tal modo, dopo molti secoli, l'EstremoOriente tornava ad approvvigionare l'Europa di bozzoli di sete greggie ed anche di tessuti e ne faceva un larghissimo commercio con l ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] specie nel Medioevo, quale ornamento delle imposte lignee il ferro battuto, per cui v. ferro.
Nell'oriente musulmano e nell'EstremoOriente le porte sono quasi sempre intagliate in legno, ricoperte generalmente di complicati e fitti motivi geometrici ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
*
Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] Con tutta probabilità l'albero della mela granata viene dall'Oriente in notevoli varietà, che i Greci e i Romani moltiplicarono viaggi di esplorazione, i cresciuti rapporti con l'EstremoOriente hanno fatto conoscere un gran numero di frutta esotiche ...
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TURKESTAN (A. T., 66-67, 73-74, 92, 93-94, 103-104)
Giuseppe CARACI
Francesco ROSSI
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
S'intende con questo nome il complesso dei territorî compresi, grosso modo, fra [...] da N. a S. e per 2500 da O. a E.; i limiti estremi delle cinque repubbliche vanno invece dal 55° al 35° N. e dal 45° Nessuna influenza esercitarono in Occidente, e scarsissima anche in Oriente, i viaggi dei Cinesi, che appaiono in queste regioni ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...