Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] costa atlantica del Portogallo, i giacimenti più antichi con ceramica impressa sono localizzati nella zona più settentrionale dell'Estremadura e datati tra 6800 e 6200 anni fa. Nel resto della regione continua, contemporaneamente, lo sviluppo dei ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] in un centro artistico che elaborò nuove concezioni che si diffusero non solo per la Bassa Andalusia ma anche per l'Estremadura e le Canarie. Tra i risultati raggiunti figura sostanzialmente l'elaborazione di due modelli di chiese. Il primo si ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] a determinare, legate forse a idee rituali non iberiche, ricordano la plastica zooforma iberica. Esse si incontrano in Estremadura, nel Portogallo, nelle province di Avila (Toros de Guisando), di Segovia e persino nei paesi baschi. Talvolta si ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] una scuola locale che si può definire Gotico toledano, poiché estese la sua attività su un'ampia zona di Castiglia ed Estremadura. Una delle sue note caratteristiche è l'assimilazione della tradizione islamica, che si manifesta, per es., nel tipo di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] romanizzazione. Sono noti in Spagna alcuni ponti di grande evidenza monumentale, come quello di Norba Caesarea (Alcantara, in Estremadura), città fondata sulla riva destra del Tago nel 54 a.C. Questo ponte sull’importante fiume fu costruito anch ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] volte da ornamentazioni tratte da un estroso repertorio geometrico. Nell'O dell'Iberia, particolarmente in Portogallo ed Estremadura, si ritrovano cilindri con occhi pupillati stelliformi, sopracciglia ed altri motivi decorativi. Ma in queste regioni ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] di Huelva. Le direttrici di irradiazione seguono un percorso marittimo e uno terrestre, attraverso le regioni interne dell’Estremadura spagnola e portoghese, dell’Alentejo e della Beira. In riferimento alla prima direttrice possiamo affermare che la ...
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destriere
destrière (o destrièro) s. m. [dal fr. e provenz. ant. destrier, der. del lat. dexter «destro1»], poet. – Cavallo da battaglia o da giostra dei guerrieri medievali, così detto perché lo scudiero lo conduceva con la destra; per estens.,...
indomabile
indomàbile agg. [dal lat. indomabĭlis, comp. di in-2 e domabĭlis «domabile»]. – Che non si lascia domare: un cavallo, una fiera i.; Batte il pian d’Estremadura Indomabile un destrier (Carrer); popolo fiero e indomabile. Frequente...