Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dottrinale, comprensibili solo da poche persone di cultura teologica più raffinata (come nel caso dei riti dell’estremaunzione o della questione del Filioque nel Credo niceano-costantinopolitano), quanto soprattutto nello ‘scandalo’ che il clero di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di un successore che la conservasse. Tommaso Parentucelli gli impartì l'estremaunzione e tenne al termine dei novendiali l'ultima orazione funebre, ripercorrendo le parole estreme di Eugenio IV ed esortando i cardinali a non lasciarsi trascinare da ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] alla specificità d'uso, come olio per l'estremaunzione (oleum infirmorum) e per la benedizione della uso già a partire dal sec. 6° - per la cresima, per l'ultima unzione del battesimo, per la consacrazione dei vescovi e per quella di arredi e u. del ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] , Milano 1928, pp. 148-149.
28 F. Prosperini, La purezza dei figli, Roma 1941, p. 9.
29 A. Gemini, Estremaunzione ordine e matrimonio. Testo di cultura religiosa per i soci effettivi della Gioventù italiana di Azione Cattolica, Roma 1938, pp. 98-99 ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] Vecchio Testamento, secondo combinazioni derivate dalla teologia scolastica (Fede-battesimo, Carità-eucaristia, Speranza-estremaunzione, Giustizia-penitenza, Fortezza-cresima, Prudenza-ordinazione, Temperanza-matrimonio).Il settenario delle virtù ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Chiesa che li amministra; L. rifiutò i sacramenti non istituiti da Cristo, cioè ordine, cresima, matrimonio ed estremaunzione, e mantenne solo battesimo ed eucarestia (anche la confessione rimase, ma solo come rinnovamento della promessa di perdono ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] verso la risurrezione ed è quindi necessario che sia preceduta dalla confessione e dalla comunione; la comunione al momento dell'estremaunzione è attestata dalle fonti patristiche, canoniche e agiografiche tra il 4° e il 6° secolo. La liturgia delle ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] docente a Padova e il Buonaccorsi professore a Bologna. Morì a Venezia, dopo aver ricevuto, il 19, l'estremaunzione dal patriarca Morosini, il 20 settembre 1646, "quasi all'improviso... per accidente apoplettico", come riferì l'Arcangeli.
La ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] dal G. soltanto il 17 febbraio). L'esito fu che finivano nelle mani del Parlamento i preti che rifiutavano l'estremaunzione a coloro che rimanevano ostili alla bolla Unigenitus.
Il G. assistette dunque a una serie di processi contro ecclesiastici ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] e che voglio morire da vero cattolico" (Mazziotti, p. 134). Il giorno dopo G. impartì con animo commosso l'estremaunzione allo statista nonostante la scomunica lanciata da Pio IX il 26 marzo 1860 "contro gli usurpatori dello Stato Pontificio, i loro ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze grasse. Raro con uso generico e riferito...