GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] di Massimiliano a principe elettore; quindi accompagnò l'imperatore a Praga, e qui, di nuovo gravemente malato, ricevette l'estremaunzione. In questo periodo a Roma erano in una fase alquanto avanzata (tanto che era già stata approntata una apposita ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] salpò finalmente insieme all'imperatore e ai suoi collaboratori più stretti. Durante una sosta a Otranto G. amministrò l'estremaunzione al langravio di Turingia, Luigi IV, in punto di morte. Mentre Federico II interruppe il viaggio dopo la morte ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di una volontà del D. stesso.
Il D. morì, dopo lunga e dolorosa infermità - si legge nell'atto di morte - ricevuta l'estremaunzione dal parroco di S. Salvatore de Pede Pontis, l'astronomo F. Serra, il 17 sett. del 1686 (e non del 1685 come finora ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] preoccupazione di D. per i casi di coscienza e per le raccomandazioni da impartire nella confessione e nell'estremaunzione lo indussero a consultarsi con l'arcivescovo di Firenze Antonino Pierozzi. Questi raccolse le conclusioni degli incontri con ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] del sacerdote come ministro del sacramento.
Il 30 apr. 1547 G. intervenne nella discussione sui sacramenti dell'estremaunzione, dell'ordine e del matrimonio. Distinguendo tra ordine come stato e ordinazione come sacramento, egli sostenne che ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] periodo del concilio, durante il quale si presero in esame le dottrine dell'eucarestia, della penitenza e dell'estremaunzione. Intervenne ai lavori con osservazioni e proposte, sempre improntate a spirito conciliativo, anche se impregnate di ardore ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di sottoscriverlo; ma quando era giunto l'emissario del vescovo con il documento, il B. aveva già ricevuto l'estremaunzione e perduto conoscenza.
Fonti e Bibl.: Nouvelles ecclésiastiques, 14 apr. 1732, pp. 73-74; R. Cerveau, Nécrologe des plus ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] fu il nipote Cesare.
Intorno alla metà di ottobre le sue condizioni di salute peggiorarono improvvisamente. Il 26 Pantusa ricevette l’estremaunzione e il giorno seguente morì a Trento. Fu sepolto nella chiesa del monastero di S. Marco.
Fonti e Bibl ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] secondo alcune testimonianze, la folla dei presenti che aveva accompagnato il ferito costrinse il G. a impartirgli l'estremaunzione nonostante che il porporato appartenesse all'ordine dei diaconi e non potesse celebrare i sacramenti.
Con il ritorno ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] suoi interventi anche se si rileva la sua presenza nelle discussioni relative agli abusi sui sacramenti dell'ordine, dell'estremaunzione e del matrimonio.
La carriera del D. all'interno dell'Ordine continuò e si consolidò negli anni successivi: nel ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze grasse. Raro con uso generico e riferito...