DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] uno scandalo di una certa entità a Danzica: il fratello calvinista di un cattolico che in punto di morte aveva chiesto l'estremaunzione aveva gettato giù per le scale di casa il parroco che si apprestava a impartire il sacramento. Il D. protestò più ...
Leggi Tutto
TRIGONA, Gaetano Maria
Francesco Buscemi
– Nacque a Piazza Armerina il 2 giugno 1767 da Stefano, un esponente di spicco della famiglia Trigona, e da Marianna, appartenente alla famiglia Parisi.
Entrambe [...] diede termine alle ultime sue disposizioni» (Archivio storico dell’Arcidiocesi di Palermo, Fondo capitolare, 99, Atti capitolari). L’estremaunzione gli fu amministrata con una bacchetta e fece alcune nomine in letto di morte per posizioni o benefici ...
Leggi Tutto
PRECONIO, Ottaviano
Melita Leonardi
PRECONIO, Ottaviano. – Nacque nel 1502 a Castroreale, nei pressi di Messina, da una famiglia benestante il cui cognome era probabilmente Perricone, da lui latinizzato [...] le difese del suo Ordine e dibatté sul sacramento dell’eucarestia; la XIV (1551), dove intervenne sull’efficacia dell’estremaunzione e, infine, le ultime sessioni di ratifica (1562-63), durante le quali ribadì la superiorità canonica del vescovo. Le ...
Leggi Tutto
ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] sono di una salda impostazione monumentale pur nelle limitate dimensioni, altre hanno una sensibilità quasi pittorica (EstremaUnzione, Penitenza)ed emergono per accenti commossi e realistici. La possibilità di definizione geometrica della forma ha ...
Leggi Tutto
VINCENZO di Leone
Giovanni Grosso
O.Carm.
VINCENZO di Leone (Leo, de Leone, Leoninus). – Nacque a Catania, ma non sono noti né la data di nascita, né i nomi dei genitori, così come nessuna notizia [...] ). Nei giorni 5, 14, 21 e 23 novembre 1551, espresse il proprio parere nelle discussioni sui sacramenti della penitenza e dell’estremaunzione (pp. 291, 317, 331, 337), i cui decreti e canoni furono votati il 24 novembre (p. 340). Durante la quarta ...
Leggi Tutto
FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] ; settantaquattro mottetti per 2 o 3 voci soliste con accompagnamento d'organo; tredici Magnificat; cantici per l'estremaunzione; ventuno inni, responsori; vespri; cinque lucernari sciolti ed altri collettivi; quattro litanie a 4 voci con orchestra ...
Leggi Tutto
Alberto di Arnoldo
M. E. Savi
Scultore attivo a Firenze nel 14° secolo. Un Alberto fiorentino viene ricordato in due novelle di Sacchetti: la CXXXVI, in cui è definito "maestro d'intagli di marmi", [...] Antica). Maggior rilevanza ha l'attribuzione ad A. di cinque dei rilievi con i sacramenti (Battesimo, Cresima, Penitenza, EstremaUnzione, Eucaristia; Becherucci, 1927) posti sul lato nord del campanile del duomo (Firenze, Mus. dell'Opera di S. Maria ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] , presenziò tuttavia alle congregazioni che esaminarono e discussero i canoni intorno ai sacramenti della penitenza e della estremaunzione; il 18 nov. 1547, intervenendo alla congregazione generale che discuteva sugli abusi più diffusi che si ...
Leggi Tutto
riti di passaggio
Adriano Favole
Riti e cerimonie legati al ciclo della vita
Con riti di passaggio si intendono cerimonie quali battesimi, iniziazioni, nozze, che celebrano il passaggio di una persona [...] sopraggiungere di una morte, per esempio, prima che si celebri il funerale vero e proprio, vi sono riti (come l’Estremaunzione o la veglia funebre) che segnalano il distacco, la separazione del defunto dalla comunità dei viventi.
La seconda fase è ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Alessandro
Giuseppe Basile
Nacque a Roma il 15 novembre 1825 da Michele e Barbara Mambor. Compì gli studipresso la locale scuola d'arte dell'ospizio di S. Michele in Ripa. Scultore e pittore, [...] espose prima a Parigi, poi a Milano, a Brera, nel 1875 (L'Illustraz. ital., 15 ott. 1876, pp. 314 s.); e L'estremaunzione nelle catacombe, esposto nel 1898 all'Esposizione sacra di Torino (ibid., 21 ag. 1898, p. 131). Nel 1880 aveva già esposto alla ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze grasse. Raro con uso generico e riferito...