DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] del 1909, ad oltranza, esso conobbe momenti di estrema durezza, coinvolgendo anche le province limitrofe, in alcune ricorrendo al suo nome, la simpatia e l'appoggio delle sinistre, così da impensierire il governo italiano e da costringerlo a ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] a tal proposito gli episodi clamorosi, che attestano l'estrema imparzialità con cui l'A. usò rispettare e far sincere tutte l'altre attioni di quel Ministro, caduto totalmente in sinistra opinione della Corte, se il signor Gio. Andrea Doria non l ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] don Ennio Innocenti, oggi vicino a movimenti politici dell’estrema destra, una campagna per l’avvio del processo di Milano 2008, ad ind.; G. Panvini, “Lotta Continua” e i terrorismi di sinistra in Italia (novembre 1969 - marzo 1978), in I neri e i ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il C. si fece portavoce del consenso dei gruppi di centro-sinistra alle proposte del governo; ma dove egli andò perfino oltre le aspettative governo a rivolgersi al C. per un ufficio di estrema delicatezza, ch'egli in effetti svolse con equilibrio e ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] sede a Innsbruck, amministrava con criteri di estrema ingiustizia anche gl'interessi trentini, le formazioni politica si svolse in Italia, dove egli prese, posto alla sinistra dello schieramento interventista, su posizioni vicine a quelle di Salvemini ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] : il C. ne era il leader, e poteva contare su un seguito di un centinaio di deputati, ottanta della Sinistra e venti dell'Estrema radicale.
Nel novembre del 1877, quando il ministro Zanardelli, molto vicino al C., uscì dal governo, virtualmente il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] questione romana - sia da parte di uomini di Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale (e costante fu Appennini, e prevedeva l'impiego delle più moderne artiglierie e un'estrema mobilità delle truppe: da qui, il suo vivo interesse, alla ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dà un posto di rilievo all'interno di quella corrente estrema, democratico-socialista, che dopo il fallimento del '48 e accentratore con scarso seguito tra gli uomini della Sinistra, preoccupati assai spesso di distinguere le posizioni dei deputato ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] appoggiò la proposta di dimissioni in massa della Sinistra parlamentare; nel '64 fu tra i firmatari Carteggi politici inediti, Roma 1912, p. 138; F. Martini, Due dell'Estrema. Il Guerrazzi e il Brofferio. Carteggi inediti (1859-1866), Firenze 1920, ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] volontari italiani, per quanto valorosi e disposti all'estremo sacrificio, non poterono opporre altro che una resistenza parola, limitandosi solo, ai suoi esordi, a votare con la Sinistra su qualche ordine del giorno o a prendere parte ai lavori di ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...