Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fu sconvolgente: i ministeriali erano 289, i dissidenti della Sinistra 19, quelli della «opposizione costituzionale» (il nuovo nome della Destra rimasta fuori del trasformismo) 144, quelli della «Estrema» 42.
A noi importa rilevare che esso non fu ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] cavouriano, spesso in polemica con «La Concordia» prima, «L’Opinione» e «Il Diritto» poi, espressioni del centro-sinistra; agli estremi si registrava la battagliera presenza dell’organo dei cattolici «L’Armonia» e dell’intransigente alfiere della ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] se il loro significato è dislocato rispetto a quello tradizionale. Le forze moderate di destra e di sinistra (la loro interpretazione estrema è minoritaria) hanno certo in comune la consapevolezza della centralità della sicurezza e della necessità di ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] scontrano gruppi rivali si aspetta che i governi di sinistra facciano politiche di sinistra, e che quelli di destra agiscano nella direzione anche sul passato, oppure in storie incoerenti. L'estremo realismo di queste osservazioni, basate su un'ampia ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] visto l'uso che ne venne fatto da parte dell'estrema destra tra Repubblica di Weimar e Terzo Reich - fu e la volpe, Milano 1986).
Bianchi, S. (a cura di), La sinistra populista. Equivoci e contraddizioni del caso italiano, Roma 1995.
Bidussa, D., ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] Ciò che accomuna autori così diversi, collocati ai poli estremi di uno spettro lungo il quale trovano posto anche comunitarista e l'attrattiva che essa esercita a destra e a sinistra dello spettro delle ideologie politiche. A seconda che la minaccia ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] società. A livello politico, spesso le opposizioni di sinistra hanno contestato la destinazione di ingenti somme di maggior parte dei quali fuori dalla Gran Bretagna, soprattutto in Estremo Oriente. Al contrario dei tifosi di squadre locali, i fan ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] simbolismo bensì semplicemente in rapporti di forza, nei casi estremi di bruta forza fisica. Senza dubbio, un cittadino Partito Comunista Italiano si trasformò nel Partito Democratico della Sinistra, intraprese un'azione legale al fine di impedire a ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] la posizione reazionaria è l'ossessiva insistenza sull'estrema fragilità di qualsiasi ordine unita a una concezione del chiaro che il conservatorismo si era spostato tanto a sinistra che gli elettori trovavano sempre più difficile capire se ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] il bisogno di evitare ogni ricorso ai voti dell'estrema destra (il L. aveva contrastato duramente l'"operazione pp. 132-136; A. Battaglia, I tre progetti di L., in Id., La sinistra dei nuovi tempi, Venezia 1997, pp. 64-95. Sul L. e Giovanni Amendola ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...