Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] nuovo Stato e si volse agli orientamenti di centro-sinistra di moderato democratismo. Nel 1863 fu tra i fondatori . Peraltro, sulla questione dei rapporti fra Stato e Chiesa, di estrema e bruciante attualità in quegli anni, in un discorso alla Camera ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ereditaria dell'autorità signorile; rispetto alla estrema genericità degli arbitria concessi ai predecessori nell'aprile -, le truppe veronesi attaccarono il territorio mantovano alla sinistra del Mincio (aprile 1368), mentre il Visconti superava il ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Lanza talune avances per la formazione di un nuovo partito politico che aggregasse parte della Destra e parte della Sinistra tagliando fuori le estreme (Carocci, p. 64).
Caduta la Destra e formatosi il ministero Depretis del 25 marzo 1816, il nuovo ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Sostenuto da uno schieramento che escludeva l’estrema destra, ottenne una maggioranza larghissima e senza socialista. S. P. e il Psi dalla Liberazione agli anni del centro-sinistra, Manduria-Bari-Roma 2008; A. Pertini, La politica delle mani pulite, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] avrebbe potuto allacciare in un raggio che, partendo dall'estremismo democratico, fosse in grado di spingersi fino ai settori verdetto che sul caso ebbe a pronunziare un giurì della Sinistra presieduto da A. Ranieri e reagì in maniera scomposta, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] lui, come all'esponente più in vista della Sinistra, si rivolse riservatamente Vittorio Emanuele II fra l' e degli archivi, XIV (1903), pp. 85-92; F. Martini, Due dell'estrema,il Guerrazzi e il B., Firenze 1920 (cfr. F. Ruffini, in Nuova antologia ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] 1971 p. 241), e una certa equidistanza tra Destra e Sinistra spinsero Garibaldi ad affidargli compiti di mediazione tra i moderati del indefessamente al compimento dell'unificazione legislativa ponendo estrema cura a che si applicasse tutta la ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] rimasero saldissimi, e neppure quelli con l'Estrema democratica cattaneana e mazziniana; nel 1857 fu pp. 72, 256, 264 s., 296, 327, 367, 442; C. Morandi, La Sinistra al Potere, Firenze 1944, passim;B. Croce, Storia della storiografia ital. nel sec. ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] proposta da Leonardo Sciascia, prestigioso intellettuale di sinistra passato a collaborare con il Partito radicale: storica.
I boss di Cosa nostra decretarono così un’estrema rappresaglia. Nel marzo fecero assassinare Salvo Lima, il deputato ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] passar degli anni e soprattutto dopo l'ascesa al potere della Sinistra, ascesa che agli occhi del D. avviava la decadenza dell un decennio di anticipo), ma il D. le propugnava con estrema chiarezza e con un intento preciso: quello di favorire la ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...