Uomo politico francese (Parigi 1932 - ivi 2019). Deputato all'Assemblea nazionale dal 1967, ministro dell'Agricoltura nel 1972-74 e degli Interni nel 1974, fu primo ministro dal 1974 al 1976. Segretario [...] costrinse il presidente Ch. a coabitare con il governo di sinistra guidato da L. Jospin. Alle elezioni presidenziali del 2002 Pen, leader del Front national (FN), partito di estrema destra di orientamento xenofobo, sconfiggendolo nel ballottaggio. Ch ...
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Le Pen, Marine. - Donna politica francese (n. Neuilly-sur-Seine 1968). Figlia di Jean-Marie Le Pen, si iscrive al Front National (FN) giovanissima, nel 1986. Dopo gli studi in Giurisprudenza, nel 1992 [...] distanza dai tragici attentati di Parigi, il partito dell'estrema destra francese si è invece attestato come primo del Paese , ottenendo il 33,1% dei suffragi, sulla coalizione di sinistra Nuovo fronte popolare, che ha ricevuto il 28% dei consensi ...
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Sánchez Pérez-Castejón, Pedro. – Economista e uomo politico (n. Madrid 1972). Laureatosi in Scienze economiche e imprenditoriali presso la Universidad Complutense nel 1995, addottorato in Politica economica [...] suffragi e 120 seggi ma non ha ottenuto la maggioranza, mentre l'estrema destra di Vox si è aggiudicata il 15,1% dei voti e 52 rispetto al 2019) e affiancata alla nuova formazione di sinistra Sumar (12,3%); a seguito del risultato elettorale, ...
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Timmermans, Franciscus Cornelis Gerardus Maria. – Uomo politico olandese (n. Maastricht 1961). Diplomatico a Mosca presso l’ambasciata olandese in Russia dal 1990, è entrato in politica nel 1998 nelle [...] , nella coalizione composta dal Partito del Lavoro e dalla Sinistra Verde, alle elezioni politiche previste per il mese di affermata come seconda forza politica del Paese, preceduta dall'estrema destra di G. Wilders e seguita dal Partito liberal- ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] essi confluivano nei due grandi poli di destra e di sinistra, nella prospettiva di un assetto bipartitico del sistema politico da preannunciate sul fronte parlamentare per l'estrema diversificazione delle procedure indirizzate all'approvazione dei ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] paesi maggiori. Peso effettivo ebbe, d'altra parte, l'estrema difficoltà degli Stati nazionali a privarsi dei loro poteri sovrani vecchio continente; ove, oltretutto, le forze di sinistra prevalenti nei governi dei paesi dell'Unione risentono spesso ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] che gli abitanti del Vecchio mondo hanno avuto un'estrema difficoltà a considerare gli Stati del continente americano, simile, che agì trasversalmente, a destra e a sinistra, sul fascismo e sull'antifascismo. Un'ambivalenza particolarmente ...
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I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] Poiché, però, la categoria dei sistemi misti appare estremamente composita e variegata, nella sostanza priva di una sua comunista italiano si trasformò in Partito democratico della sinistra. Criticato perché si riteneva che facilitasse l'immobilismo ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] -coreano vi fosse la speranza che la conseguente crisi in Estremo Oriente portasse a uno scontro tra Stati Uniti e Cina ‛cricca di Mao' è colpevole di ‛dogmatismo e settarismo di sinistra', cioè di qualcosa che non ha nulla a che fare con il ...
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Democrazia
Angelo Panebianco
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di democrazia. 3. Varianti poliarchiche. 4. Le ‛ondate' della democratizzazione. 5. Nuove democrazie e vecchi problemi. 6. Vecchie [...] sistema bipartitico; 5) conflitto politico unidimensionale (destra-sinistra); 6) sistema elettorale maggioritario (plurality system); linguistiche o religiose, o da un'estrema polarizzazione ideologica) che possono permettersi poliarchie ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...