ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] il Corriere della Sera aveva assunto una linea politica estremamente conservatrice, che l'A. non si sentiva di interessi di fronte alle pretese economiche e politiche della sinistra socialista. La prassi politica giolittiana è il nemico costante ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] e che nasceva dall'immediato aderire, attraverso l'estrema semplificazione del segno e la deformazione in funzione e del malcostume politico, con una motivazione tipica della sinistra repubblicana e radicale. Le puntate furono poi raccolte dal ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] , con le sue aperture ai settori più avanzati della Sinistra costituzionale, la stessa degli anni giovanili. Soprattutto, quella maniera quasi liturgica le varie espressioni della democrazia estrema, il C. cominciava tuttavia a far proprie ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , e Per la pacificazione delle Romagne, 12 dicembre). Ma la prospettiva unitaria dell'opposizione di sinistra venne indebolendosi per un processo di scollamento dell'Estrema (Anno di rinsavimento, nel Tempo del 1º genn. 1902), e un effetto ne fu il ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] il congresso del 1912 che segnò l'uscita dell'ala sinistra del movimento, ormai in rotta di collisione con gli o per rassegnazione, ma per coerenza con un programma integralista ed estremista di socialismo nazionale - il C. poté godere di un clima ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] da Lantoni, apponendovi la firma "Doino F." in basso a sinistra; vi è rappresentata una pala d'altare con La Trinità, la era conservato nella biblioteca del Cicognara), considerata di estrema rarità negli Analecta litteraria, stampati a Lipsia nel ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] più recisa al Bottero e al vecchio giornale subalpino della Sinistra costituzionale, La Gazzetta del Popolo. E fu proprio una , si fosse voluto trarre pretesto per suscitare con estrema leggerezza allarme negli ambienti di Borsa e discredito sulla ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...