CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il C. si fece portavoce del consenso dei gruppi di centro-sinistra alle proposte del governo; ma dove egli andò perfino oltre le aspettative governo a rivolgersi al C. per un ufficio di estrema delicatezza, ch'egli in effetti svolse con equilibrio e ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] pensato per un profondo lotto d’angolo lungo la sponda sinistra dell’Adige, presso l’antico teatro romano. L’edificio cantieri entrambi avviati da Sanmicheli nel 1557, dunque nella fase estrema della sua vita. Già Vasari, nuovamente a Venezia nel ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] sede a Innsbruck, amministrava con criteri di estrema ingiustizia anche gl'interessi trentini, le formazioni politica si svolse in Italia, dove egli prese, posto alla sinistra dello schieramento interventista, su posizioni vicine a quelle di Salvemini ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] doc. 34, 370), ma, molto probabilmente, riguardò un numero estremamente limitato di formelle.
Senz’altro più decisiva, ai fini della sua avrebbe risparmiato solo il giardino-orto recintato, alla sinistra del complesso. Suddiviso, in origine, in otto ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] : il C. ne era il leader, e poteva contare su un seguito di un centinaio di deputati, ottanta della Sinistra e venti dell'Estrema radicale.
Nel novembre del 1877, quando il ministro Zanardelli, molto vicino al C., uscì dal governo, virtualmente il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] questione romana - sia da parte di uomini di Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale (e costante fu Appennini, e prevedeva l'impiego delle più moderne artiglierie e un'estrema mobilità delle truppe: da qui, il suo vivo interesse, alla ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dà un posto di rilievo all'interno di quella corrente estrema, democratico-socialista, che dopo il fallimento del '48 e accentratore con scarso seguito tra gli uomini della Sinistra, preoccupati assai spesso di distinguere le posizioni dei deputato ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] (1970, p. 105), tuttavia, considerava opera estrema.
La scultura, la cui autografia è largamente accolta quest’ultima firmata), i Cherubini della trabeazione, quattro Angeli a sinistra del fastigio dell’arco, il Giudizio universale, la Colomba ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] appoggiò la proposta di dimissioni in massa della Sinistra parlamentare; nel '64 fu tra i firmatari Carteggi politici inediti, Roma 1912, p. 138; F. Martini, Due dell'Estrema. Il Guerrazzi e il Brofferio. Carteggi inediti (1859-1866), Firenze 1920, ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] aiuto di collaboratori, ad affrescare la prima e la terza cappella di sinistra e a realizzare un totale di sei tele d'altare destinate alle alla più delicata paletta cromatica, propri della maniera estrema del pittore.
Tra il settembre e l'ottobre ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...