. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] 15): si venne, cioè, delineando la posizione della Democrazia cristiana in antitesi ai partiti di estrema destra, ma specialmente di estremasinistra. Perciò nelle elezioni del 18 aprile 1948, anche in relazione alla situazione internazionale e all ...
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GIOLITTI, Giovanni
Antonio De Simone
Uomo di stato, nato il 27 ottobre 1842 a Mondovì, morto a Cavour il 17 luglio 1928. Laureatosi in legge giovanissimo (1860) all'università di Torino, entrò (1862) [...] che aboliva di fatto il non expedit), ma impose alla nuova Camera importanti riforme sociali. Il grosso dell'estremasinistra e del socialismo fu così avviato inevitabilmente alla pratica riformistica, e per non turbare questo processo che, secondo ...
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SPAVENTA, Silvio
Enzo Tagliacozzo
Patriota e uomo politico, nato a Bomba (Chieti) il 10 maggio 1822, morto a Roma il 21 giugno 1893. Studiò nel seminario di Chieti e poi a Montecassino; nel 1843 venne [...] avviamento all'unità e il concorso di Napoli alla guerra d'indipendenza. Eletto deputato il 15 aprile 1848, sedette all'estremasinistra e fu uno dei quattro "albertisti" del parlamento napoletano. Non prese parte alla sommossa del 15 maggio 1848, e ...
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Presidente della Repubblica germanica, nato a Heidelberg il 4 febbraio 1871, morto a Berlino il 28 febbraio 1925. Figlio di un sarto, poté appena compir gli studî elementari, perché fu costretto a impiegarsi [...] Reich, ed egli esercitò la presidenza con moderazione e con buon senso, noncurante degli attacchi dall'estrema destra e dall'estremasinistra. Cercò di opporre la coesione nazionale ai tentativi di disgregazione del Reich intrapresi dall'estero; e ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Gabriele d'Annunzio (col nome di "Mario de' Fiori"), e così E. Scarfoglio ("Papavero").
La Lega della democrazia. - Organo di estremasinistra (1880-83), fu diretto da A. Mario (v.) e cessò con la morte di questo. Poco dopo rinacque come Il Fascio ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] stato abolito in seguito al referendum del 30 giugno) vengono fissate per il 19 gennaio 1947. La lotta tra l'estremasinistra, a cui si uniscono in blocco elettorale gli altri partiti, ed il partito di Mikoiajczyk che presenta una lista separata ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] dei desiderî umani di bontà e di perfezione. S'intende perciò come questa filosofia della religione, professata dall'estremasinistra hegeliana (che del resto si perpetua nell'ostilità per la religione propria di tutte le ideologie socialistiche e ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] basi di un principio che ebbe in seguito grande sviluppo. Infine l'attiva propaganda dei repubblicani di estremasinistra condotti dal Gambetta spaventava i conservatori, compresi i repubblicani moderati, sempre ossessionati dal ricordo della Comune ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] lotta contro queste iniziative ha favorito la nascita di una miriade di organizzazioni di estremasinistra, fra cui le più importanti e attive sono i progressisti estremisti del POCH nella S. tedesca e i trotskisti della LMR nella S. romanda. Questi ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] alcuna inimicizia effettiva ma per non creare un pericoloso precedente qualora s'instaurasse ad Atene un governo d'estremasinistra.
Se il proposito d'arginare la minaccia sovietica governa, dunque, la politica imperiale e coloniale di Londra tanto ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...