AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] ed industriali. Acquistò tra il 1856 e il 1859una ferriera in S. Sebastiano (Avezzano), ottenne concessioni minerarie a Conidoni (Catanzaro), per l'estrazione di ligniti, e a Gagliano; costruì un altoforno e costituì una società industriale ...
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Quando si parla del ritorno della Cina in Africa si fa risalire l’inizio delle nuove relazioni alla costruzione della linea ferroviaria Tazara (acronimo di Tanzania-Zambia Railway), il primo – e più grande, [...] Uhuru Railway (‘Ferrovia della libertà’), collegava la località mineraria zambiana di Kapiri Mposhi con il porto tanzaniano di presenza della Cina è concentrata soprattutto nel settore dell’estrazione del rame e nelle infrastrutture. Inoltre, la Cina ...
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Kivu
Regione nell’Est della Repubblica democratica del Congo, divisa in Nord K., Sud K. e Maniera. Zona di intensa esportazione di schiavi nei secc. 18°-19°, durante il periodo coloniale vide una massiccia [...] . vide l’esplosione delle tensioni interne, strumentalizzate anche da interessi nazionali e internazionali motivati dalla ricchezza mineraria dell’area (estrazione del coltan) e dalle ingerenze del Ruanda. Negli anni successivi, il conflitto ha visto ...
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estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...
perforatore
perforatóre agg. e s. m. [dal lat. perforator -oris, der. di perforare «perforare»]. – 1. agg. e s. m. a. (f. -trice) Chi, o che, perfora; in partic., operaio che attende a lavori di perforazione, in miniere, campi petroliferi...