Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] radicedi questo meccanismo vi è l'esistenza di esternalità tra settori, nel senso che le scelte di investimento di una cassa comune; di volta in volta l'intera cassa viene assegnata a uno dei membri secondo criteri diestrazione casuale o meccanismi ...
Leggi Tutto
Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] il 1606 ebbe il monopolio dell'estrazione del mercurio dalle miniere dell'Idria.
La sua vicenda di uomo fattosi da solo è di ossessivo vi fosse alla radice della messa in atto di quelle architetture non lascia tracce che non siano le folate di ...
Leggi Tutto
La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] dell’estrazione (e della preparazione) professionale dei magistrati chiamati a far parte della Sezione misure di prevenzione prevenzione personale e patrimoniale, evitando alla radice il rischio della imposizione di “pene del sospetto”, e valorizzando ...
Leggi Tutto
Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] ha obbligato ad un cambiamento di segno ed a rinnovare in radice la disciplina delle concessioni idriche, 26.03.2010, n.42. Si tratta di strutture amministrative diestrazione politica e di dimensione variabile – in alcuni casi regionali, in ...
Leggi Tutto
Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] cui, come in tutti i casi citati, gruppi di varia estrazione e provenienza si trovano a vivere in stretto contatto e la loro identità. In questa prospettiva, un profondo bisogno diradici è all'origine dei sentimenti comunitari che generano i gruppi ...
Leggi Tutto
Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] lavoro salariato e capitale: quello dell’estrazione del plusvalore e quello della sua realizzazione invece delle modificazioni della mente, sono radici della storia i bisogni dell’individuo, come essere sociale» (La filosofia di Marx, cit., p. 74). La ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] L., Disparità di trattamento e giustizia amministrativa, Torino, 1998, 100 ss.) e, più in radice, si esclude ove non fosse, a volte, disciplinata con criteri di imparzialità: l’estrazione a sorte dei soggetti ad indagini tributarie approfondite, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] passa di mano in mano attraverso le transazioni commerciali), vennero definite, secondo un’antica radice indoeuropea di una 'moda didattica' diestrazione colta e accademica, che correva in parallelo con l’altro prodotto letterario diestrazione ...
Leggi Tutto
Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] delle attribuzioni contestate e gli eventuali vizi di legittimità relativi all’esercizio di esse. Non include, di certo, le valutazioni di merito, che sono alla radicedi certi modi di esercizio delle attribuzioni, perché queste valutazioni sono ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] era nella radice; nondimeno Federico vi avrebbe posto rimedio "se fosse stato possibile di subordinare alle leggi anche per fissare ed esiger nuovi dritti d'estrazione". Divenne massima dominante di un governo lontano il temere sempre e trattare ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...