GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ", vi appartenevano, come nella tradizione inglese, fratelli di diversa estrazione sociale, tra cui i nobili R. Sceriman e M. Dandolo del procuratore Andrea Tron di Nicolò, cavaliere della Stola d'oro e uomo di grande intelligenza, di profonda ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] per l'estrazionedella "balla d'oro" il 13 nov. 1433, avendo compiuto 18 anni. Nell'età giovanile si dedicò agli studi letterari e giuridici nell'università di Padova, conseguendo l'11 genn. 1434 il dottorato nelle arti (promotori Stefano Dottori e ...
Leggi Tutto
MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] possibilità di estrarre dal regno di Sicilia una quantità di grano, i cui diritti di estrazione equivalessero a mille quattrocento ducati in oro, a risarcimento delle somme dovutegli dalla corona e mai pagategli. Meno di un mese dopo fu beneficiato ...
Leggi Tutto
MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] dell’orrido, di derivazione inglese. Altri, invece, si avvicinano con tono scanzonato e satirico a un gusto socievole di estrazione al Pontefice una copia dell’oratorio La Passione e ricevette la nomina a cavaliere dello Speron d’oro e il titolo di ...
Leggi Tutto
MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] in versi della Batrocomiomachia al M., ricambiato con il dono di alcuni preziosi cammei e di un anellino d’oro. In contatto costretto a cedere parte delle rendite. La sua vista andava sempre peggiorando. L’estrazionedella cataratta a un occhio ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] qui la questione della formazione del giovane L., su cui incise la tradizionale attività di estrazione e lavorazione di . il progetto del cortile, tranne il lato verso via Monte d'Oro, realizzato un anno dopo la sua morte; secondo De Angelis d'Ossat ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] al servizio dello Stato. Nel 1590 tentò senza successo l'estrazionedella Balla d'oro, per anticipare ad A. F. da parte del re Luigi XIII, Venezia 1855. E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, Venezia 1824-53, III, pp. 507 ss.; V, p. 620; ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] si estinse nella linea maschile dopo la morte di Francesco.
Entrato in Maggior Consiglio a vent'anni, grazie all'estrazionedella balla d'oro, il G. fu nominato, il 21 dic. 1566, savio agli Ordini, carica riservata tradizionalmente ai giovani più ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] I. Fanciullacci si recò nel Vicentino per seguire l'estrazionedelle terre dalle cave di Tretto; nel 1763 Giuseppe Bruschi, italiana che si tenne nel 1861 a Firenze), smalti d'oro a rilievo, vasi neorococò di mirabolante virtuosismo, vedute trasposte ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] - dategli dalla moglie ed altrettanti i figli, Andrea e Leonardo, entrambi, grazie all'estrazione - rispettivamente del 3 dic. 1505 e del 19 nov. 1509 - della balla d'oro, ammessi in Maggior Consiglio prima dei venticinque anni. Morto il secondo il 5 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
cianurazione
cianurazióne s. f. [der. di cianuro]. – Procedimento chimico per l’estrazione dell’oro dalle rocce polverizzate che lo contengono in pagliuzze e fogliette minutissime; il minerale viene trattato con una soluzione di cianuro di...