Sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo. I c. si dividono in semplici e in doppi o complessi.
I c. semplici hanno formula generale MeCN, dove Me è un metallo monovalente. [...] del mercurio). Il c. di sodio, di potassio e di calcio si impiega nella nitrurazione degli acciai, nell’estrazione dell c. del metallo pesante: in tal modo, questo entra in soluzione come sale complesso. Sono noti i c. complessi di oro, rame, platino ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] n ecc.). 2) Il prodotto ha un numero atomico differente ma vicino a quello del bersaglio, Za essendo superiore o inferiore a zb (reazioni n, p; p, n cromatografici e di estrazione con solventi che sono a facce centrate (rame-nichel, alcuni acciai ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] ambiente ossidante (generalmente aria in presenza di sali di rame e ioni ammonio come catalizzatore).
L'u. passa in fosfatici "super" e "super triplo" e del fosfato monosodico; così come dell'estrazione dell'uranio dalle sabbie monazitiche in cui i ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] alla metà del secolo XIX, le sostanze tossiche più usate, perché più facilmente disponibili furono i sali di rame, di piombo estrarli; 1852: J.-S. Stas propone un metodo di estrazione generale dei veleni organici da grandi masse di materiale, metodo ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] metodi di adsorbimento e di estrazione forniscono risultati che vanno interpretati tecnica è il fatto che non è perturbativa del sistema preso in esame (molto spesso il tampone molibdeno, manganese, ferro, cobalto, rame, zinco, ecc. Di questi ultimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] dell’agricoltura (concimi, solfato di rame). Fu in questo settore arretrato la guerra si adoperò per l’estrazione di elio dai soffioni boraciferi. per un certo periodo associò il lavoro con gli studi del corso di fisica. Nel 1950 fu assunto all’ISS, ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] riguardano il boro come tale o suoi composti (Dosaggio del boro nelle ferro-leghe, in Atti d. I Congresso ricerca sulla costituzione delle leghe rame-magnesio ricche in magnesio (ibid nucleari, Roma 1961; Estrazione e trattamento dei metalli ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] (azione dei nitrito di rame sulla tiourea, studi di un ipotetico caso di diorto-isomeria del benzene), altri a fini pratici, prevalentemente chimico-farmaceutici (preparazione dell'ittiolo e della procaina, estrazione della cellulosa dagli steli di ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] ricerche il M. si occupò dell'estrazione dell'argento dai minerali; trovò inoltre posizione tassonomica e la natura del terreno in cui erano cresciute. artificiale (1837), l'azione dell'acetato di rame sullo zucchero di fecola (1842), la resistenza ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] superiore di ingegneria. I primi lavori, sulla estrazione della cellulosa a mezzo del cloro (in Boll. della Società dei naturalisti in di cromatura dura per la protezione di matrici di rame, utilizzato poi dall'Istituto poligrafico dello Stato. Avviò ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...