Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] e leghe (rame, argento, piombo, elettro); più tardi i Greci e i Romani introdussero l’uso dello stagno, del mercurio e dell solforico, della porcellana e l’estrazione di coloranti naturali.
La nascita della c. moderna
- Alla fine del 18° sec., A.-L ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] , ma finora non si è riusciti a mettere a punto un processo in grado di sostituire il vecchio metodo.
Per l'estrazionedelrame e dello zinco si usano soluzioni acquose, ma il metodo elettrolitico viene impiegato solo per il 10% della produzione ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Orkla. - Questo processo può considerarsi una modificazione dell'ordinario trattamento metallurgico per l'estrazionedelrame dalle piriti cuprifere (v. rame, XXVIII, 804), che è stato completato aggiungendovi la riduzione dell'anidride solforosa, la ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] catodico di r. in bagno di acido solforico e solfato di rame.
L’elettrolisi si attua con il sistema multiplo, con gli per la facilità di rinvenimento allo stato nativo e del processo di estrazione e lavorazione, sia con la semplice battitura sia con ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] per via gravimetrica pesandolo come metallo o come solfuro.
Estrazione e raffinazione
L’o. si estrae per amalgamazione, di o. deriva dal trattamento dei sottoprodotti della metallurgia delrame, nichel e piombo.
Composti, leghe e loro titolazione
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] I r. isolati in aria sono costituiti da un certo numero di spire di rame, a sezione piena o cava; il valore della reattanza è costante e l’ b) estrazionedel metallo e dell’ossido di uranio (o di torio) dal minerale; c) purificazione del concentrato e ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] si realizza l’eliminazione di gran parte delrame presente, che si separa sulla superficie del bagno sotto forma di schiuma solida; che forma una scoria fusa sulla superficie del metallo. L’estrazionedel bismuto dal p. può invece effettuarsi per ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] che rappresenta il solo minerale impiegato per l’estrazionedel metallo. Appartiene al gruppo degli spinelli, di , come catalizzatore, specie insieme a ossido di rame (sintesi del metanolo, ciclizzazione degli idrocarburi ecc.). Acido cromico ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] anche l’estrazionedel b., sotto forma di acido borico, come sottoprodotto degli impianti di produzione del magnesio dalle quale si deposita 105B, è costituito da una lamina di nichel e rame.
Utilizzi. Il b. comune si usa in metallurgia perché, in ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] delrame, mentre il tulio, che è il più raro, è comunque più abbondante del cadmio. Sono caratterizzati dal fatto che al variare del somiglianze chimiche e fisiche tra loro esistenti. L’estrazione degli elementi delle t. dai minerali che li ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...