DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Celio Secondo Curione). A Venezia lo Strozzi viene arrestato e il nunzio si adopera per ottenere dal governo veneziano l'estradizione. Si rammaricava - in una relazione del 22 maggio al Farnese - di non aver strumenti sufficienti per assicurarlo alla ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] per eresia, che furono più di trenta nel decennio successivo, tra cui quella, nel 1600, di Giordano Bruno, l'estradizione del quale C. VIII aveva ottenuto dalla Repubblica veneta sin dal 1593. In questa stessa tendenza di maggiore severità si ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] finalizzata a scopi dialettici e manipolata a seconda della convenienza politica del momento. Per esempio, sul problema dell'estradizione dei rifugiati troviamo sia l'indicazione: "Estradare un rifugiato dal paese di Khatti non è giusto" (trattato di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Stato pontificio trovassero protezione da parte della Repubblica; si giunse così ad una prima formulazione del principio di estradizione, fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale. Il granduca di Toscana, pur avendo accettato nel 1585 di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] che, togliendogli la protezione della Corona inglese, lo avrebbe destinato ad un rientro in tutto e per tutto simile ad un'estradizione, se la morte, poche ore dopo quella della Tudor, salutata e quasi invocata dagli amici, non lo avesse sottratto ad ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...