Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] parlamento ha in seguito emanato la legge costituzionale 21 giugno 1967 nr. 1 in tema di estradizione per i delitti di g. (non si applicano i divieti di estradizione per reati politici previsti dagli artt. 10 ultimo comma e 26 ultimo comma Cost.) e ...
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Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] in Turchia e non poche ripercussioni sul piano politico e diplomatico. Il governo italiano, dopo accese discussioni, rifiutò di concedere l'estradizione di Ocalan in Turchia, perché nel paese era in vigore la pena di morte, e al contempo gli negò l ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] marzo 1571 l’azione congiunta della diplomazia papale e di quella spagnola riuscì a ottenerne l’arresto, ma non l’estradizione, nonostante la casa fosse stata perquisita e le carte confiscate. In giugno Paleologo fu rilasciato e bandito dalla Boemia ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] , si ritirava nei Paesi Bassi (dove poté rimanere, nonostante le potenze della Santa Alleanza ne avessero richiesta l'estradizione, fino al 1830), accompagnato dal figlio generale (che tuttavia poteva rientrare nel 1818, pur restando in retraite), l ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] di una nuova controversia con lo Stato della Chiesa: il caso del rifugiato politico riminese Pietro Renzi, la cui estradizione fu richiesta, sulla fine del 1845, dallo Stato pontificio. Sembra che l'intervento del C. fosse determinante nel far ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] giunse il 29 apr. 1547. Inutili erano stati i tentativi messi in atto dal padre del D. per impedire tale estradizione, nella convinzione, rivelatasi esatta, che se il figlio fosse stato condotto a Venezia, non avrebbe avuto scampo.
Interrogato in ...
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Turchia
Anna Bordoni
Magalì Steindler
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(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, ii, p. 1046; III, ii, p. 998; IV, iii, p. 701; V, v, p. 604)
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni [...] in arresto, chiese asilo politico, mentre le autorità turche ne reclamavano l'estradizione, attuando pesanti ritorsioni sul piano commerciale. Non volendo concedere l'estradizione verso un paese in cui vigeva la pena di morte, né interrompere le ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] o più prelati che giudicassero le cause ecclesiastiche; presiedette inoltre il 31 marzo 1539 all'accordo riguardante la mutua estradizione dei banditi fra Venezia e Milano; si preoccupò dell'invio, il 6 sett. 1542, delle lettere del sangiacco di ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] istesso d'altezza" finché "mostrò di restar quieto". Ben poco, d'altronde, esige da lui il Senato, che ottenga l'estradizione di Girolamo Borgognino e Marino Boara, i quali avevano trucidato il conte Paolo Emilio Scotto mentre "era in servitio nostro ...
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FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] 1940 venne arrestato dalla polizia francese e rinchiuso nel carcere di St-Nicolas di Marsiglia. Il 30 luglio fu concessa l'estradizione e il F. venne consegnato alla polizia italiana. Fu trasferito a Perugia e quindi a Como, dove il 18 ottobre il ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...