Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] di law enforcement. Tale Convenzione prevede norme che richiedono la cooperazione internazionale in materie penali, quali l'estradizione, la confisca dei beni, la reciproca assistenza legale, il controllo dei precursori chimici, dei prodotti chimici ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] di una nuova controversia con lo Stato della Chiesa: il caso del rifugiato politico riminese Pietro Renzi, la cui estradizione fu richiesta, sulla fine del 1845, dallo Stato pontificio. Sembra che l'intervento del C. fosse determinante nel far ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] papa e al re Cattolico, la valutazione a proposito della "controversia" col governatore di Milano per un caso d'estradizione, l'intervento in riguardo della "nave Gradeniga", il giudizio sul contrasto fiscale con Brescia, la scrittura sul "contrasto ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] gli esempi storici ammaestrano) può in date contingenze divenire reato politico" (Progetto preliminare di una legge sull'estradizione, s. d., con osservazioni manoscritte: ibid., V, 8).
Ma soprattutto costante fu la sua partecipazione alle diverse ...
Leggi Tutto
Claudio Sacchetto
Abstract
La cooperazione internazionale in materia fiscale ha registrato negli ultimi anni un rapido sviluppo le cui cause vanno ricercate da un lato nel mutato contesto della economia [...] riscossione, a quello della assistenza giudiziaria sotto forma di rilevanza delle sentenze straniere amministrative e penali tributarie, alla estradizione per reati tributari. Quanto alle procedure in fase di accertamento ai sensi dell’art. 26, co. 4 ...
Leggi Tutto
Luigi Kalb
Abstract
L’analisi è destinata ad evidenziare le caratteristiche della fase esecutiva, attivata al fine di dare attuazione al comando sanzionatorio contenuto nel provvedimento giurisdizionale [...] , 76).
Nell’ambito dei rapporti con autorità giudiziarie straniere, i meccanismi esecutivi conseguono all’attivazione del procedimento di estradizione “attiva” ovvero dall’estero (artt. 720 ss. c.p.p.) o all’emissione di mandato di arresto europeo ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] commissione voluta da Mancini e presieduta da Francesco Crispi per l’elaborazione di un disegno di legge sull’estradizione, avrebbe affermato vigorosamente la necessità che quell’istituto non dovesse trovare applicazione se richiesto da Stati dove ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] o di eversione dell'ordinamento costituzionale, in Giust. pen., 2 (1985), pp. 764 ss.; M. Chiavario, Reati politici, terrorismo, estradizione: sviluppi e prospettive recenti, in Foro ital., 5 (1986), pp. 267 ss.; G. De Francesco, Riflessioni sulla ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] sufficiente a comprimere la libertà di soggiorno il reato politico commesso all'estero da uno straniero, donde il divieto di estradizione per tale causa.
La libertà di scelta delle proprie occupazioni sta ad indicare che il dovere del lavoro, di cui ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] pp. 177-178 n. 185.
66. Umanesimo e religione nel Rinascimento, Torino 1975, p. 206; cf. anche Carlo De Frede, L'estradizione degli eretici dal dominio veneziano nel Cinquecento, "Atti dell'Accademia Pontaniana", 20, 1970-1971, pp. 1-32.
67. Nel suo ...
Leggi Tutto
estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...