Alessandra Lanciotti
Abstract
L’attività di cooperazione giudiziaria internazionale, stante l’assenza di obblighi previsti da norme di diritto internazionale consuetudinario, trova la propria regolamentazione [...] 2, c.p.p.) ha rilievo residuale ove manchino o non dispongano diversamente le norme pattizie applicabili al caso (v. Estradizione [dir. proc. pen.] ). In sintesi i rapporti di cooperazione giudiziaria penale con gli altri Paesi hanno tre diversi ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] parlamento ha in seguito emanato la legge costituzionale 21 giugno 1967 nr. 1 in tema di estradizione per i delitti di g. (non si applicano i divieti di estradizione per reati politici previsti dagli artt. 10 ultimo comma e 26 ultimo comma Cost.) e ...
Leggi Tutto
PIRATERIA AEREA
Adolfo Maresca
. Tratta dal linguaggio giornalistico ma prontamente affermatasi anche nella terminologia diplomatica, questa espressione tende a indicare il complesso fatto criminoso [...] ministro per la Giustizia, il semplice fatto che l'autore del crimine si trovi in Italia e non ne sia stata disposta l'estradizione. La legge prevede la pena della reclusione da 7 a 21 anni, per la sola commissione del fatto. La pena è aumentata, se ...
Leggi Tutto
Gaspare Dalia
Abstract
Il tema è trattato alla luce delle più recenti riforme legislative e, in particolare, del d.lgs. 7.9.2010, n. 161, che ha recepito la Decisione Quadro 2008/909/GAI per l’applicazione [...] co. 2, c.p., ossia la richiesta che il Ministro presenta per il riconoscimento, quando non sussista un trattato di estradizione con il Paese che ha emesso il provvedimento di cui si chiede il riconoscimento, anche se tale richiesta non occorre se ...
Leggi Tutto
Ai sensi dell’art. 8 c.p. è qualificabile politico il delitto «che offende un interesse politico dello Stato ovvero un diritto politico del cittadino. È altresì considerato delitto politico il delitto [...] . Nel caso in cui manchi quest’ultimo presupposto, occorre la consegna del reo da parte dello Stato estero attraverso la procedura di estradizione. In tal senso è doveroso considerare che la Costituzione italiana detta specifiche garanzie in tema di ...
Leggi Tutto
ADINOLFI, Salvatore
Roberto Abbondanza
Nato a Napoli l'11 nov. 1863 e ivi laureatosi in giurisprudenza, per oltre sessantacinque anni esercitò con grande prestigio l'avvocatura sia nel campo civile [...] del gruppo italiano dell'Associazione internazionale di diritto penale, a una riunione del quale, nel 1927, presentò una relazione sull'Estradizione.
Morì a Napoli il 14 febbr. 1950.
Bibl.: Un Maestro: S. A.- I Discepoli,Napoli s. a. (comprendente ...
Leggi Tutto
Organo di cooperazione giudiziaria dell’Unione Europea (UE), con sede all’Aia, competente per le indagini e le azioni penali riguardanti almeno due Stati membri dell’UE e relative a gravi forme di criminalità. [...] delle attività nazionali in materia di lotta alla criminalità organizzata, agevolando l’esecuzione delle richieste di estradizione e prestando assistenza alle autorità nazionali competenti nello svolgimento delle indagini e delle azioni penali. Il ...
Leggi Tutto
Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] atti genocidari (l’Italia ha adattato il proprio ordinamento agli obblighi convenzionali con la l. cost. 21.6.1967, n. 1 «Estradizione per i delitti di genocidio» e con la l. 9.10.1967, n. 962 «Prevenzione e repressione del delitto di genocidio ...
Leggi Tutto
STRANIERI (XXXII, p. 817; App. II, 11, p. 915)
La condizione giuridica dello s. nell'ordinamento italiano è disciplinata, oltre che dalle disposizioni preliminari al codice civile, delle quali si è trattato [...] di asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge. Per la seconda non è ammessa l'estradizione dello s. per reati politici. Della programmaticità di quest'ultima disposizione non si dubita; ma anche per la norma ...
Leggi Tutto
Schengen, accordi di
Michele Comelli
Accordi firmati il 14 giugno 1985 e il 19 giugno 1990, tra Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi per realizzare la progressiva eliminazione dei controlli [...] contro la criminalità organizzata. Il rafforzamento della cooperazione giudiziaria è attuato mediante un sistema di estradizione più rapido e una migliore trasmissione dell’esecuzione delle sentenze giudiziarie, mentre quello della cooperazione ...
Leggi Tutto
estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...