ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] tardi, quando l'A. era già partito per la Francia. Furono in conseguenza inviati sicari in Francia e chiesta a Genova l'estradizione nel caso di un suo passaggio per la città, ma non si riuscì neppure questa volta a rintracciarlo.
Nel 1600 l'A. si ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] rispetto a quelle dell'Ordine di Malta, la definizione, conforme all'uso di altre corti, degli accordi circa l'estradizione dei delinquenti che cercavano asilo nell'abitazione dell'ambasciatore e, più interessante di tutti, l'incarico di ottenere una ...
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CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] controversia che lo opponeva al re di Francia Carlo VII, il quale aveva insistentemente richiesto l'arresto e l'estradizione di un commerciante di Marsiglia, capitano della marina avignonese.
Dopo questa data mancano di lui ulteriori notizie.
Dottore ...
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Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] golpe del luglio 2016. Il presidente turco, che già nel 2014 aveva annunciato di voler chiedere agli USA l’estradizione del predicatore, ha rinnovato all’indomani del colpo di Stato sventato i suoi propositi, ma il segretario di Stato statunitense ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] di Castello. Si apriva così la fase veneta del processo, che si doveva concludere nove mesi dopo con la sua estradizione a Roma.
Gli episodi principali del processo veneto sono i seguenti: 25 maggio 1592: seconda denuncia del Mocenigo; 29 maggio ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] commissione voluta da Mancini e presieduta da Francesco Crispi per l’elaborazione di un disegno di legge sull’estradizione, avrebbe affermato vigorosamente la necessità che quell’istituto non dovesse trovare applicazione se richiesto da Stati dove ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] Nizzardo, di mettere le mani su di lui. E vane risulteranno anche le successive pressioni sul principe di Monaco per l'estradizione dell'abate, le cui manovre erano riuscite nel frattempo a far confluire l'allarme e le inquietudini della città e del ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] ampiamente anche la corte di Roma. Il contrasto ebbe origine dal rifiuto, opposto dal F. fin dal 24 ott. 1710, all'estradizione di un falsario, G. B. Bonino, dal luogo immune del chiostro di S. Lorenzo. Solo lunghe e defatiganti trattative alla corte ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] inoltre al C. di accogliere con "amore et reverentia" il Medici, e di prendere ogni misura necessaria per facilitare l'estradizione dell'assassino.
Ritornato a Firenze, il C. fu, dal dicembre 1479 all'aprile '80, dei Dieci di balia durante la ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] dell'aviazione (Madrid, marzo), presiedette la commissione interministeriale per la redazione di una convenzione-tipo sull'estradizione, entrò nel comitato incaricato di coordinare le iniziative per l'espansione della cultura italiana all'estero ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...