BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] brevi missioni straordinarie fuori dello Stato. Nel luglio del 1578 fu inviato alla contessa della Mirandola per chiedere l'estradizione del patrizio veneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del dazio del vino, non senza ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] di Luigi Dottesio, il 12 gennaio 1851, e le pressioni di Josef Radetzky sul Consiglio federale svizzero per l’estradizione degli esuli politici, la situazione di Scalini divenne critica: fu raggiunto da due successivi decreti di espulsione (3 aprile ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] in cambio degli 800-1000 fucili da lui acquistati in Europa e poi bloccati dal G. a Massaua e dell'estradizione di alcuni suoi sudditi rifugiatisi in territorio sottoposto all'Italia. Dopo qualche tergiversazione, a metà marzo il G. faceva consegnare ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] numerose questioni di cui Taverna si occupò durante la sua nunziatura vale la pena ricordare le trattative relative all’estradizione a Roma del domenicano Giordano Bruno, accusato di eresia e arrestato dall’inquisitore veneziano nel maggio del 1592 ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] in contraddittorio con l’avvocato fiscale Giovan Francesco Pugiella, inviato appositamente da Mantova per sostenere l’accusa e ottenerne l’estradizione; questa fu autorizzata nel febbraio del 1587 e ai primi di marzo il duca, nel ringraziare il papa ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] movimento di dissenso religioso. Il C. dunque restò sotto il controllo del duca che rifiutò la richiesta di estradizione e condusse tutta l'inchiesta per conto proprio. Segni evidenti della gravità della situazione politico-religiosa creatasi intorno ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] per eresia. Nelle settimane seguenti si svolse un aspro contenzioso tra il S. Uffizio romano, che desiderava l'estradizione del G. per estorcergli informazioni riguardanti i movimenti eterodossi di tutta l'Italia, e la Repubblica di Venezia ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] luglio 1564 l’ambasciatore veneziano a Roma informò i capi dei Dieci che il papa aveva avanzato una richiesta di estradizione a Roma per l’imputato. È probabile che l’Inquisizione romana fosse venuta a conoscenza dei contatti di amicizia intrattenuti ...
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SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] . Il 21 novembre il nunzio pontificio a Venezia Alberto Bolognetti richiese ufficialmente al doge Nicolò Da Ponte l’estradizione del prigioniero. Cornelio fu imbarcato e condotto a Ravenna dove giunse, dopo alcune vicissitudini, il 15 dicembre. Da ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] Valois, il re Cristianissimo a pieno titolo e a tutti gli effetti.
Abilissimo fu Paruta nello sfruttare l’estradizione di Giordano Bruno, concessa dal Senato il 9 gennaio 1593, quale dimostrazione dell’incondizionata volontà della Serenissima di ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...