SANUDO (Sanuto), Federico
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Federico. – Nacque a Venezia il 28 settembre 1533, secondogenito di Marcantonio e di Caterina Venier di Agostino.
Non si sa quali studi abbia [...] pontificia di ottenere la libera navigazione nell’Adriatico. Si fermò a Roma dal 10 al 29 ottobre; l’estradizione di Giordano Bruno e la questione degli uscocchi costituivano problemi spinosi, ma con gli Aldobrandini il patriziato lagunare era ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , Bastia 1847.
Nel primo denunciava la debolezza del granduca di fronte alla Curia romana, quale si era manifestata nella estradizione di Pietro Renzi, nella tentata introduzione a Pisa delle suore del S. Cuore di Gesù; si esprimeva con diffidenza ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] nell’isola mediterranea, a maggio 1822, ad aprile e poi a maggio-luglio 1823, quando da Napoli si reclamò la sua estradizione per dare esecuzione alla condanna a morte. A luglio 1823 Poerio fu costretto dalle autorità a partire per Gibilterra. Da qui ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] tentò di convincere il re a sposare la figlia del Paleologo e nello stesso tempo cercò di ottenere l'estradizione per conto del papa Paolo II del famoso umanista Filippo Buonaccorsi, detto Callimaco Esperiente, che, perseguitato come cospiratore, si ...
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SERENI, Agostino
Silvano Cavazza
– Nacque a Capodistria, nell’Istria veneziana, intorno all’anno 1500, da Cristoforo e Zoia.
La famiglia apparteneva al patriziato locale e molti suoi membri ricoprirono [...] ma comparve davanti al tribunale dell’Inquisizione soltanto nel marzo del 1560. Il governo veneziano respinse la richiesta di estradizione da parte delle autorità romane e il processo fu celebrato in città. Sereni ammise gli addebiti che erano stati ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] sotto processo a Roma. Il 27 maggio il Consiglio di dieci non riuscì a stabilire se concedere l’arresto o anche l’estradizione, ma decise in quest’ultimo senso il 4 giugno e lo comunicò con lettere segrete ai podestà di Treviso e di Portobuffolè ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] . Numerose sono le lettere in cui si chiede al G. di intervenire presso il pontefice per lo scambio e la estradizione dei banditi che, dopo le azioni compiute in uno Stato, perseguivano l'impunità rifugiandosi in quelli vicini.
Richieste di grazie ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] Papo fu quindi inserito tra i 3798 criminali di guerra italiani, ma non tra i 768 di cui fu richiesta l’estradizione attraverso l’apposita commissione istituita dalle Nazioni Unite.
Dopo la smobilitazione fu catturato a Trieste dai partigiani, che lo ...
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STROZZI, Alessandro
Gigliola Fragnito
– Nacque a Firenze nel 1516 da Matteo di Lorenzo e da Maddalena di Alemanno Salviati.
Laureato in utroque allo Studio fiorentino nel 1536, dal 1526 fu canonico [...] , dall’altra la rimozione di chi, rivestendo ancora la carica di inquisitore, non avrebbe certo approvato la concessione dell’estradizione a Roma per l’ultimo processo (26 giugno1566) di Pietro Carnesecchi, accanto al quale solo pochi anni prima ...
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TARTAGLIONE, Girolamo
Andrea Baravelli
TARTAGLIONE, Girolamo. – Nacque a Napoli il 27 settembre 1913, figlio di Alessandro e di Enrichetta Vigilante, fratello maggiore di Maria Assunta.
Dopo la maturità [...] personale; Archivio generale del ministero di Grazia e Giustizia, fascicolo personale.
Tra le cronache giudiziarie: L. Irdi, Dall’estradizione di Petra Krause al no per la grazia alla BR Besuschio, in Corriere della sera, 11 ottobre 1978; Ucciso un ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...