BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] cercavano di far uscire dalla città un po' di grano per il proprio sostentamento: pena che se non costituiva una "estorsione", rappresentava pur sempre una "asperrima execuzione" delle leggi.
Fu questo l'ultimo atto del Bon. Colpito in quei giorni ...
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PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] del 1971.
L'inizio degli anni Settanta segnò anche l'insorgere di un particolare tipo di attacco piratesco: l'estorsione a danno dei passeggeri seguita dall'abbandono dell'aereo con un paracadute da parte dei pirati. Questa singolare forma di ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] dello stato o contro l'ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona, o per violenza o resistenza all'autorità o a chi non possa provare la sua buona condotta ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] l’azione diretta con attacchi a pozzi petroliferi e sequestri di persona, di tecnici soprattutto, a scopo di estorsione, autogiustificandosi con la necessità di trattenere i proventi del petrolio nelle regioni di estrazione (martoriate dalle attività ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] ", totalmente impadronito del suo "animo" sì da farne il paravento delle sue azioni, tra le quali s'annoverava "un'estorsione putrida d'alcuni beni rapiti alle monache" d'Aquileia.
Vano protestare perché il D. a Vienna aveva "appoggi ben grandi ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] , il fatto risulti di lieve entità, ritenendo manifestamente irrazionale, in rapporto al sequestro a scopo di estorsione, la mancata previsione di una circostanza attenuante analoga a quella applicabile alla fattispecie “gemella” del sequestro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] dei Borghese, a causa dei persistenti legami con gli Aldobrandini, dei quali era stato creatura.
Fatti odiosi di estorsione e di corruzione venivano giornalmente alla luce. Il papa fu costretto a destituirlo dal fiscalato nell’aprile 1611. Farinacci ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] di "guardie rosse" fra loro collegate da un servizio di informazione formato da "ciclisti rossi". Accusato di estorsione ai danni degli agrari, in quanto cassiere delle quote provenienti dalle "taglie" imposte dalla Federterra durante l'agitazione ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] , coinvolti per un susseguirsi di circostanze plausibili, ma neppure troppo, nella vicenda di un ragazzo sequestrato a scopo di estorsione e tenuto prigioniero in una grotta. Lo sforzo è quello di guardare la realtà con occhi vergini di malintesa ...
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MARLBOROUGH, John Churchill, primo duca di
Florence M. G. Higham
Nacque ad Ashe (Devonshire) nel maggio o giugno 1650. Il padre e il nonno erano gentiluomini di campagna, assai danneggiati durante le [...] Luigi e che dovevano condurre al trattato di Utrecht. Nel novembre il M. tornò in Inghilterra per affrontare le accuse d'estorsione e d'appropriazione del denaro pubblico e per essere privato, il 31 dicembre, di tutti i pubblici uffici. Nel novembre ...
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estorsione
estorsióne s. f. [dal lat. tardo extorsio -onis, der. di extorquēre «estorcere»]. – L’atto di estorcere: e. di denari, di promesse, di concessioni, ecc. In senso più strettamente giur., delitto contro il patrimonio che consiste...
ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...