GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] di un sussidio nella zona di Torino per servire "in aiuto della guerra per pagamento de' soldati". Nell'agosto 1597 a estinzione d'un credito del G. per 350 scudi, Carlo Emanuele I ordinava che gli appaltatori del dazio di Susa scontassero tale ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] e San Giorgio presso Conegliano, nel Trevigiano, e di Aviano, nel Friuli, che restarono nel patrimonio familiare sino all'estinzione della casata nel 1805. La gestione di questi feudi non dovette essere delle più facili. Già nel maggio 1515, infatti ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] per l'assoluta mancanza di affinità tra i contraenti si rivelò ben presto un fallimento completo ponendo le basi per una estinzione della casata.
I margini di manovra di F. in politica estera erano sempre più esigui e contraddittorie le sue afferenze ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a causa della mancanza di eredi del matrimonio tra Filippo II di Taranto e Maria d'Angiò e la quasi certa estinzione del ramo principale degli Angioini poteva aspirare alla successione del Regno, e il cognato persero, almeno per qualche tempo, vigore ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] l'istituzione di una chiesa anglicana a Livorno. L'ultima parte dell'ambasceria fu condizionata dai crescenti timori per l'estinzione dei Medici. Come gli altri inviati toscani anche il G. si impegnò per difendere l'indipendenza del Granducato e per ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] nell'ufficio delle Tratte e, nel 1734, ricoprì le due cariche di senatore e segretario delle Riformagioni.
Nel 1737, con l'estinzione della dinastia medicea e con il passaggio della Toscana a Francesco Stefano di Lorena, il G. fu scelto dal Senato ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] fortuna e ad affermarsi nei gradi più elevati della gerarchia sociale fiorentina. I suoi discendenti, fino all'estinzione della famiglia nel 1632, avrebbero proseguito la sua attività politica e diplomatica al servizio della corte granducale, si ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] fratelli - si provvide assai per tempo al suo matrimonio, nell'intento di evitare al casato il rischio di una rapida estinzione: nel 1464, infatti, quand'era poco più che diciassettenne, il F. sposò Caterina Corner del ramo denominato Piscopia, dalla ...
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CALCAGNINI, Guido
Werther Angelini
Ferrarese, figlio di Teofilo e di Ginevra Rondinelli, se ne ignora la data di nascita. Nel 1565 e anni seguenti, pendente ancora a suo carico una lunga causa indiziaria [...] estense in un preannunciato concistoro e per trattative relative alla difesa dei diritti estensi sul ducato di Ferrara, dopo l'estinzione del ramo principale della famiglia. Per questo stesso problema nell'estate del 1592 il C. fu inviato in Germania ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] D. giungeva a Roma chiamato dal fratello Cassiano, con il quale trasferì la residenza dei Dal Pozzo romani (fino alla loro estinzione) nel palazzo di via dei Chiavari affittato dai padri teatini di S. Andrea della Valle (1621), per il quale nel 1661 ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...