CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] condizioni da riservare agli alunni ecclesiastici durante il servizio militare: a suo dire il progetto minacciava una lenta estinzione del clero, con il risultato della distruzione, o quanto meno del deperimento, dei nostri grandi monumenti religiosi ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] quasi unitario che garantiva ai C. una posizione chiave in Toscana e fu causa di una dura lotta dopo la loro estinzione. Questa lotta cominciò a delinearsi sin dagli anni immediatamente successivi alla morte di Ugo.
I suoi figli Lotario, Ugo, Raniero ...
Leggi Tutto
SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] ed un poco incerto nella definizione plastica dei piani, è caratteristico di questa ibrida scuola ellenistico-orientale in via d'estinzione. I caratteri dell'iscrizione ci danno una data a cavallo dell'èra volgare.
Nello stesso strato sono apparse le ...
Leggi Tutto
precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] Castiglia (1542). L’uccisione di Tupac Amaru (1572), sotto il viceregno di Francisco de Toledo, rappresentò la definitiva estinzione della dinastia reale. Il tramonto della cultura inca, sebbene per molti aspetti analogo a quello delle altre civiltà ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] le etnie. Alla rivoluzione va riconosciuto il merito di aver salvato molte etnie e lingue in via di estinzione, con lo statuire parità di diritti, alfabetizzando gruppi privi di scrittura e istituendo il particolare regime ‘federativo’, definito ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] come la tigre (Panthera tigris), un tempo diffusa con varie sottospecie dalla Turchia alla Corea, oggi minacciata di estinzione, ed elementi a diffusione ancora più ampia, come il leopardo (Panthera pardus). Esclusivo delle montagne dell’A. centrale ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dei romanzi più importanti del secolo, Invisible man (1952).
Alla metà degli anni Novanta, comunque, con l'estinzione della carica rivoluzionaria del postmodernismo e l'esaurimento del modello minimalista causato dall'eccessiva riduzione dei registri ...
Leggi Tutto
(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] una profonda crisi che dalla fine degli anni Cinquanta si protrarrà per oltre un decennio, rischiando addirittura l'estinzione. Mentre la paralisi dell'industria non concede spazi ai giovani cineasti, fiorisce, dai primi anni Cinquanta, una pratica ...
Leggi Tutto
(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] , alcune tra le più importanti opere documentarie di tutto il cinema nazionale: Vuelve Sebastiana (1953), su una comunità indios in estinzione, e La Vertiente (1958), firmata dal solo Ruiz, che narra la storia di un paese in lotta per procurarsi l ...
Leggi Tutto
'
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] famiglie bianche secondo un disegno di integrazione forzata e nella convinzione che gli aborigeni fossero destinati rapidamente all'estinzione.
La scelta del governo di ridimensionare nel maggio 1997 l'afflusso di immigrati di un ulteriore 8% (con ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...