CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] adattò l'armeria. Nel marzo 1622 ottenne infine l'autorizzazione a costruire una torre a Fogliano.
Le difficoltà incontrate nell'estinzione del Monte Caetano, eretto nel 1604 dagli zii paterni, costrinsero il C. a chiedere a Gregorio XV, il 7 dic ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] che la Banca di Genova anticipasse 5.000.000 allo Stato, in cambio del corso legale da accordare ai suoi biglietti sino all'estinzione del prestito. Ma il F. si oppose: spiegò, con dotte citazioni da A. Smith e J.-B. Say e con puntuali riferimenti ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , prima di entrare in conclave, aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilio ecumenico. Rapidamente, il ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] poco anteriori a Sul limite dell’ombra (Torino-Genova 1905).
Pastonchi professò una poetica ormai in via di estinzione, rimanendo fedele agli schemi metrici tradizionali, seguendo il magistero di Carducci, cui rimase sempre legato, e dichiarando così ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] documento (pratica della quale non risultano invece precedenti in Bologna). Si tratta della Petra iustitie, che reca incise l'estinzione del debito del Comune perugino e la normativa circa le future imposizioni fiscali.
Tra il giugno 1236 e il ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] la somma di 4200 ducatoni da 13 fiorini l'uno. La somma sarebbe stata girata da Cernusco a Giulio Cesare Bocco "in estinzione del prezzo" che il L. doveva a questo per l'acquisto "del luogo giurisditione, banni campestri et altri beni, tanto feudali ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] e finanziari del New England, il che aveva un rilievo non trascurabile, dovendo il C. tra l'altro trattare l'estinzione del debito di guerra contratto dall'Italia con gli Stati Uniti.
Un altro problema era quello costituito dallo stabilimento di ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] , inviato mediceo all'Aia, mirava a risolvere all'interno del sistema politico toscano i problemi connessi alla prossima estinzione della linea maschile dei Medici - A. convinse Cosimo III a trasferire i diritti di successione alla linea femminile ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] des Geneys e di barone di Fenile e di Mathié, che appartenevano alla famiglia della consorte e che erano destinati all'estinzione per mancanza di discendenza maschile.
Il F., tenutosi sempre volutamente in disparte sia dal mondo degli affari sia da ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] mercante, che fece testamento, in Avignone, nel 1548, istituendo eredi i suoi fratelli Niccolò e Silvestro, e in caso di estinzione della linea - il che avvenne - i discendenti di Bernardo. La diversità di fortune dei due rami può forse spiegare come ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...