GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] naturali, V [1863], pp. 303-329), in cui, raccogliendo tutti i dati già noti di un genere in pericolo di estinzione, ne fornì una dettagliata descrizione morfologica e ne delineò la presunta origine e le vicende.
Più tardi ebbe dal ministero dell ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] un figlio maschio, Filippo (1577-82). La nascita di un erede, per quanto debole e malaticcio, fugava i timori di un'estinzione della dinastia e rese più forte la posizione di G. rispetto a Bianca Capello, che fu allontanata per qualche tempo dalla ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] umanistica; un pubblico di nobiltà minore e minima (ivi compresi cadetti di casati maggiori, superstiti di stirpi in estinzione, patrizi e signorotti di provincia) o d'altra condizione sociale (medici, avvocati, notai, segretari e camerieri di gran ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] , il G. contrasse quindi seconde nozze con la piacentina Caterina Anguissola Trivulzio, dalla quale, scongiurando una ormai quasi certa estinzione dinastica, ebbe in pochi anni tre maschi: Alfonso, nato nel 1541, Ferrante nel 1544 e Orazio nel 1545 ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] generali, come il carattere formale, richiesto in età classica, della obbligazione sottesa alla stipulatio agli effetti dell'estinzione ipso iure di una precedente obbligazione causale ovvero formale fosse poi venuto meno in età postclassica e ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] , nel castello di città, i burgravi di Gorizia - che rimase un'importante residenza dei conti di Gorizia sino all'estinzione della famiglia.
Fonti e Bibl.: H. Wiesflecker, Meinhard II. Tirol [è il figlio di M.], Kärnten und ihre Nachbarländer ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] ".
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, bb. 18-19; T. Maccrie, Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel secolo sedicesimo, Genova 1858, pp. 263 s.; C.Cantù, Gli eretici d'Italia, III,Torino 1866 ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] premorto (intelligente e vivace, ma dissoluto, aveva sposato nel 1786 Cecilia Corner di Andrea, senza averne figli e condannando all'estinzione questo ramo della famiglia).
Il G. morì a Venezia il 14 genn. 1791. Dispose il lascito dei suoi libri in ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] di ritorno. I Protettori acconsentirono e affidarono al D. l'incarico di proseguire da solo la campagna fino alla totale estinzione della ribellione. Tra l'ottobre e il dicembre il D. riuscì a far prigioniero il figlio di Giampaolo, Orlando, e ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] facevano riscontro spese per appena lire 280.900, che consentivano di provvedere largamente agli ammortamenti e alle tasse, nonché all'estinzione graduale del credito di L. 1.150.000 contratto con la Cassa di Risparmio di Milano (cfr. L'Economista ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...