LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] controllo l'intero feudo di Angrogna, destinato a rimanere il feudo di riferimento dei Luserna Manfredi sino alla loro estinzione. Egli e i suoi discendenti, tuttavia, continuarono a usare come abitazione il palazzo di famiglia a Luserna e diverse ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] Vistarino Giacobazzi, p. 174).Solo il 4 settembre l'imperatore decise di troncare gli indugi e - riconoscendo implicitamente l'estinzione di casa Famese - di disporre l'occupazione militare dei Ducati in attesa di consegnarli a don Carlos secondo gli ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Secondo di questo nome, figlio di Ugolino (I), morto nel 1226. nel corso delle lotte intestine alla città di Reggio Emilia - e non di Guido (I) da Fogliano [...] . Iniziò così l'effettivo dominio della consorteria dei da Fogliano su Querciola, dominio destinato a durare fino all'estinzione della famiglia.
Nell'agosto 1252, riappacificatesi le varie fazioni reggiane e rientrati i Fogliano in città, il F ...
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BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] al B. il feudo di Sant'Albano, che, elevato in contea nel sec. XVI, rimase in possesso della famiglia Beggiamo fino alla sua estinzione verso la fine del sec. XVIII. Di altre ambascerie del B. ai, re di Castiglia e di Aragona, alle quali accenna il ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] anche il duca di Savoia e il marchese di Saluzzo, forti del diritto che potevano far valere su quei territori in caso di estinzione della linea dei Paleologo con G., ma fu il duca di Mantova, in occasione della seconda visita di Carlo V a Mantova ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] punto che la famiglia, che appare molto prolifica nel corso del XVII secolo, risulterà tra quelle prossime all'estinzione nella seconda metà del Settecento (nella relazione commissionata a Giovan Francesco Doria nel 1747 sulle cause della decadenza ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] la medaglia d'argento al valor militare per il coraggio dimostrato, il 26 aprile, nella direzione delle operazioni di estinzione dell'incendio scoppiato nella polveriera torinese di Borgo Dora. Promosso maggiore nel 1855, A. La Marmora lo volle a ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] Era l'apprezzamento del suo operato e del Prestigio di cui godeva la famiglia, destinata, però, anche in questo ramo, all'estinzione: il D., infatti, non era sposato, ed i fratelli Alvise (membro del Consiglio dei dieci nel 1618-19) e Nicolò (eletto ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] a un aristocratico (fatta eccezione per Cremonesi e Bottai, governatori di Roma rispettivamente nel 1925 e nel 1935) fino all'estinzione dell'istituzione avvenuta nel 1943 con la caduta del fascismo. Sotto il governatorato del C. fu proseguita la ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] francese; e, quanto ai "debitori" verso la Signoria "che sono a palazo", suggerisce una scadenza ravvicinatissima per l'estinzione di metà del debito, pena, in caso contrario, una maggiorazione del 5% di questo. Nel marzo, il dazio straordinario ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...